La cisti di Baker è una tumefazione della zona poplitea (zona posteriore) causata dall'eccesso di liquido prodotto fisiologicamente dlla sinovia del ginocchio durante uno stato infiammatorio (acuto o cronico).
Può avere un aspetto simile ad una noce ed è visibile ad occhio nudo. Le sue dimensioni possono variare, da pochi millimetri a diversi centimetri.
Generalmente, la formazione di questa cisti poplitea è dovuta ad una lesione nell'articolazione del ginocchio e il più delle volte è asintomatica.
Raramente, può essere dolorosa e quando è particolarmente infiammata può causare rigidità articolare.
Le terapie da adottare per la cura della cisti di Baker si differenziano in base alle cause di formazione.
La cisti di Baker è molto simile alla cisti al polso, nota anche come cisti tendinea, che può essere asintomatica o causare dolore, pur restando una cisti sinoviale di natura benigna.
Una cisti di Baker è talvolta chiamata cisti poplitea. Quando un eccesso di liquido articolare è compresso dal peso del corpo tra le ossa dell'articolazione del ginocchio, esso rimane intrappolato e forma un sacco pieno di liquido che prende il nome di cisti di Baker.
Il nome della cisti è in memoria del medico che ha descritto per primo questa condizione, il chirurgo britannico William Morrant Baker (1839-1896).
La cisti di Baker insorge principalmente nelle persone adulte, di età compresa fra i 35 e i 50 anni, perché è una fascia di età molto soggetta ad altri disturbi articolari delle ginocchia, come l'artrite. Tuttavia, possono essere colpiti anche i bambini tra i 4 e i 7 anni.
Più in generale, la cisti di Baker può avere due origini:
Altre patologie che possono determinare l'insorgenza della cisti di Baker possono essere:
Attualmente, si ritiene che le cisti di Baker siano dovute a un'anomala distensione della borsa del gastrocnemio-semimembranoso oppure, in misura minore, a un'estroflessione della membrana sinoviale articolare.
La borsa è posizionata tra il capo mediale del gastrocnemio e il muscolo semimembranoso, con la conseguenza che, in caso di versamento articolare, aumentando la pressione all'interno della cavità, il liquido può tranquillamente infiltrarsi nella borsa con un meccanismo a valvola che consente, tuttavia, soltanto il passaggio del liquido dal ginocchio alla borsa e non il contrario.
Il liquido che penetra all'interno della borsa ne provoca una distensione, formando appunto le cisti.
Una cisti di Baker può non causare sintomi o essere associata a dolore al ginocchio, gonfiore al ginocchio o a tensione dietro il ginocchio, soprattutto quando il ginocchio è completamente esteso o flesso. La cisti di Baker può causare anche rumore articolare.
Le cisti di Baker sono di solito visibili come un rigonfiamento dietro il ginocchio che è particolarmente evidente in posizione eretta.
Le cisti possono rompersi causando perdite di fluido all'interno della gamba, ciò può causare talvolta la comparsa di un livido indolore sulla caviglia interna.
La rottura di una cisti di Baker provoca in genere una rapida insorgenza di gonfiore della gamba.
Come è stato detto in precedenza, la cisti di Baker può anche essere del tutto asintomatica ed essere diagnosticata solo tramite risonanza magnetica.
La cisti di Baker può essere diagnosticata mediante l'esame del medico e confermata da test radiologici:
Le cisti di Baker spesso vengono rimosse con:
A volte vengono prescritti farmaci per alleviare il dolore e l'infiammazione.
Quando le lacrime cartilaginee si associano ad altri problemi al ginocchio, la chirurgia può essere la migliore opzione terapeutica.
Durante un intervento chirurgico, il chirurgo può rimuovere il tessuto gonfio che porta alla formazione di cisti. Questo è più comunemente fatto con la chirurgia artroscopica.
Quando la cisti di Baker è asintomatica, non necessita di intervento o di cura di alcun genere.
Infatti, molto spesso tende a riassorbirsi spontaneamente, specie nei bambini e negli adolescenti con le articolazioni sane. Se il paziente è affetto da artrite o da altri disturbi, è necessario intervenire per limitare i danni del ginocchio e alleviare i sintomi.
Solo nei casi in cui la ciste diventa di dimensioni eccessivamente grandi, è consigliabile un intervento chirurgico.
I rimedi casalinghi più impiegati per la cisti di Baker sono:
Se la ciste è dolorosa, non è possibile limitarsi agli interventi casalinghi e pertanto il paziente può avere bisogni di:
Tra le possibili complicanze che si possono avere va ricordata la rottura delle cisti di Baker e la compressione vasale, in grado di causare una sintomatologia molto simile a quella della tromboflebite, ma anch'essa riscontrabile tramite l'esame ecografico e risolvibile piuttosto facilmente.