Cos’è la fluorangiografia?
La
fluorangiografia è una procedura medica con la quale viene iniettato un colorante fluorescente nel flusso sanguigno. Il colorante evidenzia i vasi sanguigni nella parte posteriore dell'occhio, in modo che possano essere fotografati.
Questo test è spesso usato per gestire i disturbi dell'
occhio. Il medico può richiedere di confermare una diagnosi, determinare un trattamento appropriato o controllare la condizione dei vasi che si trovano sul retro dell'occhio.
Come ci si prepara al test?
Il paziente si dovrà recare alla visita accompagnato da una persona, perché le pupille rimarranno dilatate fino a 12 ore dopo la prova e non sarà in grado di guidare.
Il paziente, inoltre, dovrà premurarsi di informare il medico prima della prova su eventuali prescrizioni, farmaci assunti, integratori a base di erbe ed eventuale allergia allo iodio.
Come viene effettuata la fluorangiografia?
Il medico esegue la prova somministrando il
collirio dilatante negli occhi. Chiederà poi di posare il mento e la fronte contro i supporti della telecamera, in modo che la testa rimanga dritta e ferma durante il test.
Il medico utilizzerà la fotocamera per raccogliere molte immagini dell’interno dell’occhio. Una volta che avrà completato il primo blocco di immagini, effettuerà una piccola iniezione in una vena del braccio. Questa iniezione contiene un colorante chiamato fluoresceina. Il medico continuerà poi a scattare foto, mentre la fluoresceina attraverserà i vasi sanguigni all’interno della retina.
Quali sono gli effetti collaterali della fluorangiografia?
Le reazioni più comuni sono
nausea e
vomito. Si potrebbe anche accusare bocca secca o aumentata salivazione, aumento della frequenza cardiaca e starnuti. In rari casi, si può avere una
grave reazione allergica, che può includere:
Se si è incinta o si pensa di esserlo, bisogna evitare un esame di fluorangiografia. I rischi per il feto non sono ancora noti.
Cosa ci si deve aspettare dopo il test?
Le pupille potrebbero rimanere dilatate fino a 12 ore dopo la prova. Il colorante fluoresceina può anche causare un'urina più scura e tendente all’arancione per alcuni giorni.