Cosa si intende per esame citologico?
Per
esame citologico, si intende l’osservazione al microscopio ottico di cellule asportate dai tessuti di un organo del corpo.
Il prelievo delle cellule può essere effettuato in tre modi diversi:
- per naturale esfoliazione spontanea su espettorato, urine, secrezioni mammarie
- per esfoliazione indotta tramite pressione, per esempio per spremitura dei capezzoli o di sacche piene di pus
- per raschiamento, come avviene durante il pap test
- per aspirazione, come avviene per l’agoaspirato tiroideo o delle ghiandole salivari
Il prelievo per l’esame citologico non è invasivo ed ha una buona approssimazione diagnostica tanto che permette la prevenzione e la diagnosi precoce di gravi patologie, soprattutto quelle tumorali.
È un esame, spesso eco-guidato, opportuno in caso di:
- Conferma di un sospetto clinico precedentemente valutato con ecografia, radiografia, risonanza magnetica o TAC
- Studio di lesioni, linfonodi, masse palpabili e non palpabili
- Follow-up di eventuali noduli post operatorio
Il referto dell’esame citologico può comprendere cinque casi:
- Campione non adeguato o non valutabile (classe C1)
- Cellule morfologicamente normaliesito e, dunque, patologia benigna (classe C2)
- Esito dubbio, quando le cellule hanno caratteristiche alterate rispetto al normale (classe C3); in tal caso, serve un ulteriore approfondimento diagnostico
- Esito dubbio, probabilmente maligno (classe C4)
- Esito certamente maligno (classe C5) con attendibilità superiore al 99%
Esame citologico delle urine?
L’
esame citologico delle urine ha un ruolo chiave per diagnosi, screening e follow-up dei
tumori della vescica e dell’apparato escretore in generale. Vengono esaminate le cellule raccolte da un campione di urina. Le cellule per la citologia dell'urina sono più facili da ottenere rispetto al tessuto, causando meno disagio e meno rischi per il paziente. Solitamente, è un esame eseguito se sono presenti fattori di rischio quali:
- ematuria
- pollachiuria
- stranguria
- esposizione ad agenti cancerogeni come le amine aromatiche
- pazienti sottoposti ad irradiazione della pelvi o a cicli di ciclofosfamide
- pazienti in trattamento per neoplasia dell’urotelio
Quali sono i sintomi del cancro alla vescica?
I
sintomi del cancro della vescica includono:
- sangue nelle urine
- dolore nella parte bassa della schiena o intorno alla zona genitale
- minzione dolorosa
- urgente o frequente bisogno di urinare
Come funziona l'esame citologico della mammella?
L’
esame citologico del seno ha un ruolo sia nello screening che nella diagnosi. Qualsiasi lesione rilevata su lo screening mammografico può essere campionata con un ago sottile, mediante aspirazione diretta se non palpabile.
L’
agoaspirato è uno strumento utile nella diagnosi delle lesioni mammarie, sia palpabili che non palpabili. È un breve procedimento poco costoso (rispetto alle
biopsie), e relativamente indolore sicuro e può essere eseguito da medici e patologi.
Come funziona l'esame citologico della tiroide?
Tra gli
esami alla tiroide, una
biopsia serve ad ottenere del tessuto per rilevare o escludere la presenza del cancro. L’
agoaspirato alla tiroide è ora diventato il metodo più comune per ottenere campioni di tessuto tiroideo. La procedura è tecnicamente abbastanza semplice. Quando viene eseguito correttamente, il test ha un grande tasso di successo.
L'aspirazione con ago sottile viene eseguita anche per il trattamento di cisti della tiroide, che è un sacco pieno di liquido all'interno della ghiandola tiroidea.