Che cos'è una TC coronarografia?
La
TC cardiaca è un'indagine radiologica, generalmente ben tollerata, che usa i raggi X per produrre immagini dettagliate del
cuore e dei suoi vasi sanguigni.
Un computer può elaborare queste immagini per creare un modello tridimensionale (3D) dell'intero cuore. Si tratta dunque di un'indagine di tomografia assiale computerizzata (
TAC) ad alta definizione che comporta l'irradiazione con molti raggi X, ma non implica l'introduzione di un
catetere e la perfusione di
mezzi di contrasto nelle
arterie.
Nello specifico, l'
angiografia coronarica si effettua per scoprire se le arterie coronariche sono bloccate o ostruite e in tal caso, dove e quanto. Questo esame può aiutare il medico a definire una diagnosi di:
In caso di diagnosi positiva, il medico può consigliare diversi trattamenti, in base alla patologia in corso, come:
Spesso, non sono necessarie le terapie chirurgiche per alcuni i tipi di ostruzione delle coronarie. Infatti, oltre ad assumere i farmaci è consigliabile:
Qual è l'aspetto innovativo della TC coronarografia?
La TC coronarografia permette di indagare la funzionalità del cuore grazie ad un sistema di acquisizione di immagini molto più rapido di quello precedente. La maggior parte dei primi scanner, infatti, registrava al massimo 8 immagini al minuto, ovvero ad un ritmo molto più basso del battito cardiaco. La TC coronarografia, invece, è in grado di registrare fino a 64 scatti al minuto e, con l'impiego di un farmaco che rallenta la frequenza cardiaca, è possibile sovrapporre la velocità dello scanner con quello del battito.
L'
esame TC (
computed tomography) o
PET (
positron emission tomography) è un
metodo diagnostico per immagini. In passato, era utile esclusivamente al monitoraggio di regioni anatomiche statiche (
cervello, cavità addominale, estremità), mentre risultava poco efficace per l'indagine delle arterie coronariche. Ad una velocità di 8 scatti al minuto, infatti, si ricavavano solo immagini sfocate del muscolo cardiaco e pertanto inutilizzabili.
Come si esegue una TCcoronarografia e quali sono i rischi di questa procedura?
La
TC coronarografia prevede la somministrazione di iodio via endovenosa in sostituzione al
cateterismo cardiaco (proprio della coronarografia classica) risultando quindi non invasiva.
In generale, si tratta di un esame abbastanza sicuro per la maggior parte delle persone; tuttavia, nei soggetti allergici allo iodio, il pre-trattamento con farmaci è necessario, mentre una certa attenzione è da prestare di fronte a persone con alterata funzionalità renale e/o
diabete in quanto la tintura può peggiorare la funzione renale.
Quali sono i rischi della coronarografia?
La
coronarografia al cuore non è un esame doloroso o particolarmente invasivo e ha una durata di 30 o 60 minuti. Tuttavia, il paziente potrebbe avvertire:
- lieve pressione nella zona di inserimento del catetere
- raramente, fastidio dovuto al liquido di contrasto
- bisogno di urinare
- raramente nausea
Come si fa la coronarografia?
Per eseguire una
coronarografia, è consigliabile sedare il paziente. Il medico anestetizza la zona per inserire il catetere (ossia un piccolo tubo) nell'arteria per arrivare al cuore. Il
catetere può essere inserito in un'arteria del braccio o dell'inguine. Tale esame non è più doloroso di un esame del sangue.
Per eseguire la coronarografia, si inietta attraverso il catetere un mezzo di contrasto per far risaltare le arterie. Durante l'esame, il medico potrebbe chiedere al paziente di tossire o respirare a fondo.
Come è stato descritto in precedenza, la coronarografia non è dolorosa e non richiede più di un'ora per essere eseguita. Tuttavia, a causa del sedativo, è consigliabile tenere il paziente a riposo per le ore successive.