La citologia endometriale è un esame che va eseguito nei casi di sanguinamento anormale postmenopausale, nonché in premenopausa; l'esame è molto utile anche nei casi di reperto ecografico di iperplasia ( aumento di spessore) della mucosa uterina (endometrio).
La citologia endometriale può essere seguita mediante tre tecniche differenti:
La tecnica dell'aspirazione, che è una delle tecniche mediante la quale avviene la **citologia endrometriale, consiste nell'utilizzo di una cannula con dei fori di raccolta cui viene applicata una forza aspirante.
La tecnica del lavaggio consiste nell'esecuzione della citologia endometriale mediante l'introduzione di una soluzione salina, successivamente aspirata, all'interno della cavità uterina.
La tecnica dello spazzolamento della citologia endometriale consiste nell'introduzione all'interno della cavità uterina, di una dispositivo che viene ruotato per effettuare lo spazzolamento dell'endometrio.
Eseguire una citologia endomentriale è conveniente poiche, oltre ad essere rapido, economico ed indolore, presenta il vantaggio di avere tempi di risposta brevi e quindi di poter essere utilizzato dallo specialista nella scelta del tipo di procedura da seguire.
Dopo aver eseguito un citologia endomentriale i campioni prelevati vanno in laboratorio dove per essere esaminato al microscopio e il risultato sarà disponibile dopo qualche giorno. In generale, il risultato è normale se il referto riporta che non ci sono cellule anormali nel campione esaminato. Viceversa, il referto può riportare la presenza di cellule anormali indicative della presenza di:
La citologia endometriale richiede circa quindici minuti, non comporta rischi particolari.