Il palato è il tetto della bocca negli esseri umani e altri mammiferi, questo separa la cavità orale dalla cavità nasale. Una struttura simile si trova nei coccodrilli, ma, nella maggior parte degli altri tetrapodi, le cavità orale e nasale non sono veramente separate. Il palato è diviso in due parti, la parte anteriore del palato duro osseo e la posteriore, palato molle carnoso (o velo). Il ramo del nervo mascellare del nervo trigemino fornisce innervazione sensoriale per il palato.
Il palato duro si forma prima della nascita, se la fusione è incompleta, si parla di una palatoschisi. Come il tetto della bocca era considerata la sede del senso del gusto, il palato può anche riferirsi a questo senso. Con ulteriore estensione, in relazione al sapore di una bevanda (particolarmente birra o vino) si può usare l'espressione "il suo palato" per esprimere il sapore.
Il palato presenta sinonimi inglesi e anche la relativa palatina, aggettivo (come in osso palatino). Si tratta di termini derivanti tutti dal latino "Palatum". Si tratta di parole che, come i loro derivati inglesi, fanno riferimento al così detto "tetto della bocca".
Il palato, quando funziona in combinazione con altre parti della bocca, produce suoni, in particolare velari, palatali, palatalizzati, postalveolari, alveolo-palatali e consonanti uvulari.