Come sono fatti i piedi?
I
piedi sono delle strutture flessibili che costituiscono, mediante la loro anatomia, una struttura che è allo stesso tempo dinamica, per quanto riguarda la possibilità di muovere il peso nello spazio durante gesti
stereotipati o meno, che possono essere il cammino o la corsa, ma anche
statica per quanto riguarda la stazione eretta e l’accettazione del carico.
I piedi possono essere suddivisi in 3 sezioni:
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avampiede, che comprende 5 dita dei piedi, note come falangi e 5 ossa più lunghe, dette metatarsali;
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mesopiede, comprende un insieme di ossa del piede a struttura piramidale, che formano le arcate;
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retropiede, racchiude il tallone e parte delle ossa che formano la caviglia, ma non la caviglia stessa, essendo questa formata da molte articolazioni. L'astragalo è un osso del piede che sostiene le ossa delle gambe, come tibia e perone, formando la caviglia. Il calcagno, cioè l'osso del tallone, è l'osso più grande di tutto il piede.
Inoltre, i muscoli permettono movimenti semplici che poi, messi in sequenza, consentono lo schema del passo.
Quali sono le principali patologie dei piedi?
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fascite plantare, un'infiammazione della fascia plantare nella parte inferiore del piede;
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spina calcaneare, nota anche come sperone, è una formazione benigna di osso nella parte inferiore del tallone. Questa deformazione non è dolorosa e spesso viene confusa con la fascite plantare;
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osteoartrite;
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gotta, è un tipo di artrite causata da un accumulo di acido urico nei tessuti articolari e nei liquidi articolari. I primi segni di questa infiammazione si possono notare proprio nell'alluce, che comincia a diventare gonfio, caldo, rosso e doloroso anche al tocco più leggero. Il modo più efficace per prevenire la gotta consiste nell'evitare troppa carne rossa, abuso di alcol e alimenti ricchi di purine. Un impacco freddo e molto riposo possono aiutare ad alleviare i sintomi della gotta;
- ipercheratosi, ossia callo o durone, causato da un continuo fregamento, tende a formarsi sulle dita dei piedi e spesso sotto il tallone. Per rimuoverlo, è consigliato vedere un podologo e non ricorrere ai trattamenti fai da te, perché potrebbe causare sanguinamenti e infezioni;
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piede d'atleta, caratterizzata da un'infezione fungina che prende tutta la pianta del piede; il piede d'atleta causa i seguenti sintomi: eritema, cute rossa e ispessita, desquamazione, vescicole acquose, screpolature, pelle maleodorante, prurito, ispessimento delle unghie;
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dito a martello, che consiste in una deformazione delle dita dei piedi, in particolare del secondo, terzo e quarto dito;
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artrite reumatoide;
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vesciche, causate da scarpe scomode o nuove;
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alluce varo;
- lesione dei tendini;
- complicazioni da diabete;
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piede piatto;
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piede cavo;
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micosi ai piedi, detta fungo ai piedi, spesso insorge nelle unghie conferendogli un aspetto trascurato, ingiallito e anche deforme e tende a non restare circoscritta ad un unico dito. È possibile prendere un'infezione di questo genere nei luoghi in cui la gente cammina molto spesso scalza, quindi nelle docce delle palestre, ma anche in piscina. I pazienti affetti da diabete e HIV sono particolarmente soggetti all'insorgenza di funghi;
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fratture e lesioni;
- onicocriptosi, detta unghia incarnita, che può essere causata da un taglio errato delle unghie, ma anche da infezioni fungine e scarpe troppo strette.