Scoperto un nuovo farmaco che combatte i superbatteri resistenti agli antibiotici

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 15 Marzo, 2017

antibiotico-resistenza: un farmaco può combattere i superbatteri

La nuova ricerca sta affrontando l’aumento esponenziale di resistenza dei superbatteri agli antibiotici.

Un nuovo antibiotico, progettato per combattere i superbatteri resistenti ai farmaci, si è reso disponibile per i pazienti del Regno Unito. “I medici sono a corto di opzioni per il trattamento delle infezioni comuni causate dai batteri che mutano per resistere agli antibiotici”, ha dichiarato il microbiologo Matthew Dryden.

La resistenza è in aumento, quasi in modo esponenziale. È un problema che ha ogni reparto di emergenza al mondo“, ha detto al The Independent.

Trovato un modo per uccidere i superbatteri resistenti agli antibiotici

I nuovi farmaci innovativi, come lo Zavicefta, che combinano un antibiotico tradizionale della stessa classe della penicillina con un nuovo farmaco che attacca i meccanismi di resistenza, verranno introdotti per affrontare la crescente minaccia della resistenza agli antibiotici.

Questo antibiotico è una combinazione del vecchio e del nuovo. È la fusione di due farmaci, uno che è completamente nuovo, l’Avibactam, che inibisce gli enzimi che causano la resistenza. Questo è combinato con un farmaco che ha abbastanza familiarità con la Ceftazidima, che sappiamo essere ben tollerato“.

Gli scienziati si stanno prodigando per sviluppare una nuova generazione di farmaci in grado di sconfiggere anche i superbatteri più resistenti, che rappresentano una “sempre più grave minaccia per la salute pubblica globale“, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

La resistenza antimicrobica è causata quando i batteri, i virus, i funghi e i parassiti cambiano attraverso la continua esposizione a farmaci, che poi diventano inefficaci contro di loro.

Nel corso del tempo, l’uso eccessivo di antibiotici potrebbe portare a infezioni minori, causando gravi complicazioni di salute, rendendo la chirurgia e il trattamento per le malattie molto più rischioso. Lo Zavicefta, prodotto dal gigante farmaceutico Pfizer, sarà usato per trattare le infezioni resistenti a più farmaci, tra cui l’infezione addominale, l’infezione del tratto urinario e la polmonite contratta in ospedale.

Anche se fornirà ai pazienti notevoli benefici, non rappresenta la fine della lotta contro i superbatteri, dato che potrebbero diventare resistenti anche ai nuovi farmaci”, ha dichiarato il dottor Dryden.

La minaccia non è scomparsa, quindi dobbiamo avere diverse soluzioni a disposizione. I nuovi antibiotici sono un aspetto importante, ma convincere il mondo a smettere di usare gli antibiotici è davvero difficile. Usiamo troppo gli antibiotici, non solo per la salute umana, ma anche per quella degli animali, nel bestiame e nell’agricoltura“, ha detto.

In alcune zone, la perdita di droga dalle fabbriche può mescolarsi alle acque reflue non trattate nei fiumi, provocando un primordiale mix di batteri e antibiotici a basso dosaggio, che incoraggia i batteri a mutare e si aggiunge al problema. Il deputato conservatore Kevin Hollinrake, durante un dibattito parlamentare sul nuovo rapporto sulla questione, ha chiamato la minaccia della resistenza agli antibiotici la “nuova morte nera“.

Abbiamo bisogno di una soluzione, perché gli antibiotici sono assolutamente un salva-vita“, ha detto il dottor Dryden. “Non possiamo immaginare i nostri bambini che muoiono di semplici infezioni batteriche che erano facilmente curabili. Si tratta di una visione scioccante del futuro“.

Cos’è l’antibiotico resistenza?

La resistenza antimicrobica minaccia l’efficacia prevenzione e il trattamento di una gamma sempre crescente di infezioni causate da batteri, parassiti, virus e funghi.

È sempre più una grave minaccia per la salute pubblica globale che richiede un intervento in tutti i settori del governo e della società. Senza antibiotici efficaci, il successo della chirurgia e della chemioterapia per il cancro sarebbe compromesso.

La resistenza antimicrobica si verifica quando i microrganismi (come batteri, funghi, virus e parassiti) subiscono un cambiamento quando sono esposti a farmaci antimicrobici (come gli antibiotici, gli antifungini, gli antivirali, gli antimalarici e gli antielmintici). I microrganismi che sviluppano resistenza agli antibiotici sono indicati come “superbatteri”.

Come risultato, i farmaci diventano inefficaci e le infezioni persistono nel corpo, aumentando il rischio di diffusione ad altri.

Perché la resistenza antimicrobica è un problema globale?

I nuovi meccanismi di resistenza stanno emergendo e così la diffusione a livello globale, che minaccia la capacità di curare le malattie infettive comuni, con conseguente prolungata malattia, invalidità e possibile morte.

Senza antimicrobici efficaci per la prevenzione e il trattamento delle infezioni, alcune procedure mediche, come il trapianto di organi, la chemioterapia, la gestione del diabete e la chirurgia (ad esempio, i parti cesarei o le sostituzioni d’anca) assumono un rischio molto elevato.

La ricerca contro la resistenza antimicrobica ha già raggiunto dei buoni finanziamenti che, si spera, permetterano i ricercatori di trovare una soluzione a questo grande problema.

Stefania Virginio
Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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