L'olio essenziale di cipresso si distingue per le sue notevoli proprietà benefiche per l'organismo, ma come utilizzarlo al meglio? È vero che presenta delle controindicazioni a cui occorre prestare attenzione? Scopriamolo insieme.
Che cos'è l'olio essenziale di cipresso
L'olio essenziale di cipresso si ottiene attraverso il processo di distillazione a vapore dei rami della pianta, a cui talvolta si aggiungono anche i coni e il legno. Il cipresso è una famiglia di alberi che include diverse varietà tutte appartenenti alla categoria delle Cupressaceae; si tratta di piante sempreverdi originari del bacino mediterraneo che si sono poi ampiamente diffuse in molte zone d'Europa.
Il cipresso è un albero utilizzato da molti secoli, sia in virtù del suo aspetto decorativo che per il suo legno. In campo erboristico si sfruttano invece i coni, anche detti galbuli, che rappresentano la parte dell'albero in cui si concentra la maggior quantità di principi attivi, mentre dai rami si ricava l'olio essenziale, che viene impiegato generalmente in ambito aromaterapico
All'interno dell'olio essenziale di cipresso si trovano per lo più sostanze chimiche come i monoterpeni (alfa e beta pinene), il limonene, il sabinene, oltre a principi come i sesquiterpeni, i sesquiterpenoli, gli acidi diterpenici, gli esteri e gli ossidi.
Sono proprio i terpeni che conferiscono all'essenza di cipresso quel profumo così speziato e fresco che risulta molto gradito, in particolare nell'ambito delle fragranze maschili. Oltre al profumo gradevole e intenso, l'olio essenziale di cipresso si distingue anche per avere notevoli proprietà benefiche per l'organismo, a cominciare da quelle astringenti, toniche e antisettiche.
Le proprietà dell'olio essenziale di cipresso
L'olio essenziale di cipresso si distingue per avere numerose proprietà, fra cui quelle più note sono quelle decongestionanti, antisettiche, toniche e antispasmodiche. Se opportunamente diluito esso può essere applicato sulla pelle, ma si presta anche ad essere inalato, risultando particolarmente utile soprattutto a coloro che hanno problemi respiratori.
Si tratta di un prodotto che trova impiego nel trattamento dei disturbi della pelle, delle vie aeree e dell'apparato muscolo-scheletrico: esso è un toccasana per la cute grassa o impura, visto che ha una spiccata azione astringente, ma risulta utile anche per contrastare i dolori muscolari.
Spesso viene usato per alleviare il fastidio causato dalle emorroidi, tuttavia è anche un ottimo stimolante nei confronti della circolazione. In commercio è possibile trovare prodotti appositamente formulati per migliorare il circolo sanguigno e linfatico, per contrastare la fragilità capillare e per combattere gli inestetismi cutanei legati a una cattiva circolazione.
Oltre che per diminuire l'intensità delle vampate di calore dovute alla menopausa. Un'ultima proprietà dell'olio di cipresso è quella più spiccatamente legata all'ambito aromaterapico, visto che esso è un ottimo rimedio contro lo stress e, grazie alla sua capacità calmante, può essere usato con successo da chi soffre di ansia e nervosismo.
L'uso interno dell'olio essenziale di cipresso è legato principalmente alla sua capacità di favorire le funzionalità epatiche e digestive, oltre che alla sua azione fluidificante ed espettorante.
L'olio che si ricava da quest'albero, infatti, svolge un'azione espettorante, mucolitica ed antitussiva, particolarmente utile nell’alleviare i sintomi causati da patologie comuni nel periodo invernale, come ad esempio bronchiti, sinusite, e raffreddore.
Esso, inoltre, è un vasocostrittore e ha la capacità di alleviare ematomi e gonfiori, pertanto risulta efficace come decongestionante venoso e stimolante linfatico.
Modalità di utilizzo dell'olio essenziale di cipresso
L'olio essenziale di cipresso si presta ad essere utilizzato in diversi modi, a cominciare dalla vaporizzazione: aggiungere tre- quattro gocce di prodotto all'interno di un vaporizzatore oppure praticando dei suffumigi con acqua calda, permetterà di alleviare i sintomi delle malattie respiratorie.
L'olio si presta anche ad essere massaggiato sulla pelle del corpo, in virtù della sua azione stimolante nei confronti della circolazione. Basta diluire qualche goccia in un olio vegetale a scelta (come quello di jojoba o di mandorle) e poi applicarlo sulla cute. Sul corpo esercita una funzione tonificante e anticellulite, mentre sul viso aiuta a purificare l'epidermide e a renderla meno soggetta ad acne e imperfezioni.
Ecco allora le modalità di utilizzo più comuni dell'estratto di cipresso, sia per uso esterno che interno:
- per migliorare la circolazione e contrastare la cellulite. L'olio essenziale di cipresso favorisce il ritorno sanguigno e, di conseguenza, aiuta a contrastare l'edema, il gonfiore e la cellulite. Per effettuare dei massaggi tonificanti, diluire dieci gocce di olio di cipresso in 50 ml di olio vegetale a scelta, poi massaggiare le gambe con questo composto risalendo fino ai glutei;
- contro le emorroidi. In questo caso aggiungere una goccia di olio essenziale di cipresso a mezzo cucchiaino di gel di aloe e applicare per un massimo di tre volte al giorno;
- per contrastare le malattie respiratorie. In caso di bronchiti, laringiti o tracheiti, può essere utile diluire una goccia di olio essenziale in un bicchiere di acqua tiepida, a cui poi va aggiunto un cucchiaino di miele;
- all'interno di un vaporizzatore per ambienti, questa fragranza così pungente e fresca aiuta ad alleviare gli stati di nervosismo e favorisce la concentrazione mentale; in alternativa, si possono anche aggiungere delle gocce all'interno delle vaschette per l'acqua collocate in prossimità dei termosifoni;
- per preparare un bagno tonificante è sufficiente aggiungere dieci gocce di olio nella vasca e agitare bene l'acqua;
- per purificare la stanza da letto, porre un fazzoletto intriso con due- tre gocce di olio sotto il cuscino.
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Controindicazioni dell'olio essenziale di cipresso
Come tutti gli oli essenziali, anche quello di cipresso presenta delle controindicazioni da non sottovalutare.
Innanzitutto, esso può essere ingerito solamente se utilizzato come ingrediente all'interno di apposite preparazioni formulate per uso interno, inoltre, anche quando si intende utilizzarlo per uso esterno, occorre prima testarlo su una piccola porzione di pelle per evitare il rischio di possibili reazioni allergiche.
Questo prodotto, infatti, può dare luogo reazioni avverse, visto che contiene un'alta concentrazione di limonene, che è una sostanza sensibilizzante (attenzione ad esposizione solare successiva, da limitare). L'olio di cipresso è altresì sconsigliato alle donne in gravidanza o che stanno allattando, così come non va somministrato ai bambini di età inferiore ai dieci anni.
Anche quando lo si utilizza all'interno di suffumigi ad azione balsamica ed emolliente, è preferibile inspirare tenendo gli occhi chiusi, in modo da evitare che i vapori possano andare ad irritare la congiuntiva.