Cosa è il reparenting? Impara a guarire le ferite dell'infanzia

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 08 Novembre, 2024

Ragazza che legge un libro in poltrona

Non essere considerati una priorità durante l'infanzia può portare, in età adulta, a stabilire relazioni in cui si tende a mettere da parte i propri bisogni per paura di essere abbandonati, anche quando ciò significa tollerare comportamenti irrispettosi.

Come può aiutare il reparenting? Scopriamolo in questo articolo.

L’importanza di sanare da adulti le mancanze dell’infanzia

Secondo Lindsay C. Gibson, psicoterapeuta, psicologa clinica e autrice di Adult Children of Emotionally Immature Parents, le mancanze affettive dell'infanzia, dovute all'assenza di un caregiver, possono lasciare cicatrici profonde che si manifestano in tutte le dinamiche relazionali adulte, non solo in quelle più intime, ma anche in quelle professionali e sociali.

L'esperienza di essere trascurati da un caregiver può insegnare a un bambino che i suoi bisogni non sono sufficientemente importanti; questo può portare, in età adulta, a una tendenza a compiacere gli altri e a non stabilire limiti, come spiega l’esperta; in questo modo la ricerca dell'approvazione altrui diventa un modo per cercare quella sicurezza emotiva che è mancata nell'infanzia.

Chi ha vissuto un'infanzia segnata da carenze affettive può beneficiare di un percorso di crescita personale volto a colmare queste lacune; questo processo, noto come auto-rieducazione emotiva, permette di sviluppare una maggiore autostima e di costruire relazioni più soddisfacenti.

È cruciale ricostruire la fiducia in se stessi e imparare a validare le proprie emozioni, perché spesso, a causa di esperienze infantili negative, tendiamo a svalutare i nostri sentimenti.

Come afferma Gibson, i genitori emotivamente immaturi possono insegnarci a ignorare o a negare le nostre emozioni: per superare questo ostacolo è importante sviluppare strumenti per auto-regolarsi e auto-validarsi, come le pratiche di auto-compassione.

Reparenting: di cosa si tratta?

Il reparenting, o rigenitorializzazione, è un concetto che proviene dalla psicologia e indica un processo di guarigione e crescita personale volto a colmare le lacune emotive e relazionali derivanti da un'infanzia in cui i bisogni emotivi non sono stati adeguatamente soddisfatti.

In sostanza, il reparenting consiste nel diventare i propri genitori emotivi: significa imparare a prendersi cura di sé stessi con lo stesso amore, la stessa comprensione e la stessa protezione che avremmo voluto ricevere da figure genitoriali ideali.

Perché è importante? Vediamo alcuni dei benefici:

  • guarigione dalle ferite emotive: aiuta a guarire le ferite emotive causate da un'infanzia difficile, come la bassa autostima, la paura dell'abbandono o la difficoltà a stabilire relazioni significative;
  • sviluppo dell'autostima: imparando a prendersi cura di sé stessi, si sviluppa una maggiore autostima e fiducia nelle proprie capacità;
  • miglioramento delle relazioni: favorisce la creazione di relazioni più sane e soddisfacenti, sia con gli altri che con se stessi;
  • aumento del benessere emotivo: attraverso il reparenting è possibile sperimentare un maggiore benessere emotivo e una maggiore serenità.

Il reparenting può essere praticato in diversi modi, sia in autonomia che con l'aiuto di un terapeuta.

Alcuni esempi di pratiche utili sono:

  • mindfulness e meditazione: queste pratiche aiutano a sviluppare la consapevolezza di sé e a gestire le emozioni in modo più sano;
  • diario emotivo: scrivere un diario può aiutare a elaborare le proprie emozioni e a identificare i modelli ricorrenti nei propri pensieri e comportamenti;
  • affermazioni positive: ripetere affermazioni positive su se stessi può contribuire a rafforzare l'autostima;
  • terapia: la terapia, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale o la schema therapy, può essere molto utile per affrontare le ferite emotive dell'infanzia e sviluppare nuove strategie di coping.

È importante, però, sottolineare che:

  • non è un sostituto della terapia: in caso di infanzia difficile, è consigliabile rivolgersi a un professionista della salute mentale per un supporto adeguato;
  • è un processo graduale: non bisogna aspettarsi di vedere risultati immediati. La guarigione emotiva richiede tempo e impegno;
  • il reparenting è un percorso personalizzato: ogni persona ha un percorso di guarigione unico, quindi è importante trovare le strategie che funzionano meglio per te.

Il processo di reparenting rappresenta un valido strumento per affrontare e superare le ferite emotive dell'infanzia, favorendo la costruzione di un futuro più sereno e soddisfacente.

Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

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Arianna Bordi | Editor
Arianna Bordi | Editor
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