La rizoartrosi, o osteoartrite trapeziometacarpale, è una forma degenerativa di artrosi che colpisce la prima articolazione del pollice, chiamata trapezio-metacarpale, ovvero tra il primo osso metacarpale (alla base del pollice) e il trapezio, un osso del polso, e che può interessare anche entrambi i pollici della mano caratterizzandosi come rizoartrosi bilaterale.
Più frequente nelle donne, soprattutto dopo la menopausa, e legata all'età, la rizoartrosi interessa le strutture legamentose e muscolari, con cause che vanno da quelle ormonali ai fattori meccanici.
Questa patologia degenerativa può rendere difficoltosi e dolorosi anche i gesti quotidiani più semplici, ma si può alleviare con alcuni esercizi e tecniche di movimento per mantenere la funzionalità del pollice.
Vediamo quali sono gli esercizi per la rizoartrosi del pollice tra i più efficaci.
Ginnastica per rizoartrosi del pollice
Gli esercizi terapeutici servono per migliorare la mobilità, la funzionalità delle articolazioni e la coordinazione delle mani. Anche le evidenze scientifiche disponibili, come questo studio, suggeriscono che gli interventi basati sull'esercizio fisico possono fornire risultati clinicamente migliori rispetto all'assenza di trattamento.
Questi esercizi dovrebbero essere eseguiti quotidianamente per almeno 10-15 minuti ricavarne dei benefici effettivi. È importante, però, tenere presente alcune precauzioni.
Per esempio, se si avverte dolore durante l'esecuzione, è consigliabile interrompere e consultare un fisioterapista. Inoltre, si può provare a integrare l'uso di alcuni piccoli attrezzi, come palline di gomma morbida, per aumentare l'efficacia degli esercizi.
Esercizi di mobilità del pollice
Il primo esercizio consiste nel toccare con il pollice la punta di ciascun dito, seguendo una sequenza dall'indice fino al mignolo. Durante l'esecuzione, si devono creare delle forme a "OK" con le dita. L'esercizio va ripetuto dalle 8 alle 12 volte per ogni mano, cercando di aumentare via via la velocità del movimento man mano che si acquisisce maggiore confidenza.
Esercizio dell'asciugamano
Per questo esercizio occorre posizionare un asciugamano spesso tra il pollice e le altre dita. L'esercizio si basa su pressioni alternate: si deve comprimere l'asciugamano e poi rilasciarlo gradualmente, mantenendo ogni pressione per 3-5 secondi. La sequenza va ripetuta 15 volte.
Stretching del pollice
In questo esercizio si afferra il pollice con la mano opposta e lo si tira delicatamente all'indietro. La posizione va mantenuta per 25 secondi. L'esercizio deve essere eseguito su entrambi i pollici, completando 3 serie per lato.
Esercizi di mobilizzazione articolare
Gli esercizi di mobilizzazione articolare rappresentano tecniche specializzate e mirate che hanno lo scopo fondamentale di ripristinare e mantenere la piena funzionalità delle articolazioni. L'obiettivo è aumentare l'ampiezza del movimento, ridurre la rigidità articolare e migliorare la qualità del movimento.
Rotazioni del polso
Con il braccio teso davanti al corpo, si eseguono rotazioni lente del polso. Il movimento prevede 10 rotazioni in senso orario seguite da 10 rotazioni in senso antiorario, cambiando direzione con fluidità.
Estensione della mano
L'esercizio consiste nell'aprire e chiudere il pugno lentamente, allargando completamente le dita ad ogni apertura. Ogni posizione va mantenuta per 5 secondi e la sequenza va ripetuta 15 volte.
Flessione del pollice
L'esercizio si esegue posizionando l'avambraccio e la mano su un piano stabile, con il pollice rivolto verso l'alto. L'esecuzione tecnica richiede di utilizzare l'altra mano per stabilizzare il pollice, bloccandolo appena sotto l'articolazione prossimale, vicino all'unghia.
Il movimento core consiste nel piegare la punta del pollice verso il basso e poi raddrizzarla, seguendo un range di movimento controllato e fluido. La metodica prevede di ripetere questo movimento specifico da 8 a 12 volte, alternando entrambe le mani.
Una variante prevede di utilizzare l'altra mano per stabilizzare la base del pollice e il palmo, creando un punto fermo che consente un movimento controllato. Il movimento principale consiste nel piegare il pollice verso il basso nel punto di giunzione con il palmo e successivamente raddrizzarlo, seguendo un'escursione articolare delicata e mirata. Si dovrebbe ripetere questo specifico movimento da 8 a 12 volte, con l'accortezza di eseguirlo su entrambe le mani.
Esercizi di rinforzo
Ecco una serie di esercizi che mirano a rinforzare l'articolazione del pollice.
Esercizio con pallina
Utilizzando una pallina antistress, si esegue una sequenza di pressioni delicate. Ogni presa va mantenuta per 10 secondi, seguita da un momento di rilassamento. L'esercizio va ripetuto per 10 volte complete.
Quali sono le persone più colpite dalla rizoartrosi al pollice?
La rizoartrosi è una condizione degenerativa che interessa perlopiù donne dopo i 50 anni, come una possibile conseguenza della menopausa.
Ciò detto, la rizoartrosi può manifestarsi anche per cause congenite o per attività ripetitive, lavorative e/o sportive, che portano all'usura dell'articolazione del pollice.
Come riconoscere la rizoartrosi: i sintomi
Per riconoscere i sintomi della rizoartrosi, si possono osservare questi segnali:
- dolore localizzato alla base del pollice che può irradiarsi verso il centro della mano;
- difficoltà ad afferrare gli oggetti o a compiere altri semplici movimenti del pollice e dell'indice;
- gonfiore e rigidità articolare soprattutto al mattino;
- debolezza;
- progressiva deformazione del pollice ("pollice a Z").
Il dolore, localizzato alla base del pollice, può essere acuto e persistere anche durante il riposo notturno ma può anche peggiorare a causa di alcuni movimenti semplici e quotidiani.
Dal punto di vista fisico, la rizoartrosi si manifesta con un evidente gonfiore alla base del pollice, irrigidimento articolare e scricchiolii durante il movimento.
Quali sono le cause della rizoartrosi del pollice
La rizoartrosi è caratterizzata da un progressivo consumo della cartilagine articolare che, assottigliandosi, tende a consumarsi provocando il dolore percepito.
Come premesso poco sopra, le cause possono essere diverse, da quelle congenite a quelle legate ai cambiamenti fisiologici, al deterioramento progressivo della cartilagine dovute allo stress articolare per via dei movimenti ripetitivi del pollice, lavori manuali intensivi, attività che sollecitano l'articolazione trapezio-metacarpale.
La rizoartrosi può essere considerata come un processo multifattoriale che coinvolge diversi elementi genetici, ambientali e legati all'invecchiamento.
Come si cura la rizoartrosi del pollice?
Il primo passo da fare è appurare che si tratti effettivamente di rizoartrosi. Per andare a fondo è necessario consultare uno specialista che potrà fare una diagnosi e consigliare un trattamento.
La valutazione clinica comprende la valutazione del dolore, l'esame della mobilità articolare e la palpazione. Dopo la diagnosi si può ricevere un trattamento.
Un fisioterapista esperto può sviluppare un programma personalizzato completo che parte da un'accurata valutazione biomeccanica iniziale. Il programma può proseguire con esercizi specifici studiati per il rinforzo muscolare, integrati da tecniche mirate di mobilizzazione articolare o anche da trattamenti manuali per ridurre la rigidità articolare.
Gli studi sugli approcci conservativi dimostrano che un intervento composto da mobilizzazione articolare, mobilizzazione neurale ed esercizio fisico è utile per ridurre il dolore. Quando la terapia conservativa fallisce, è indicato l'intervento chirurgico.
Trattamenti conservativi
Questi sono i rimedi conservativi che prevedono alcuni accorgimenti semplice ma che possono rivelarsi efficaci nelle prime fasi:
- riposo (evitare di sovraccaricare l'articolazione della mano, eliminando o riducendo alcuni movimenti ripetitivi);
- applicare del ghiaccio più volte al giorno;
- pomate;
- supporti ortopedici come un eventuale tutore rigido notturno.
Cure naturali per rizoartrosi
Alcuni rimedi naturali possono aiutare a lenire l'infiammazione e il dolore articolare:
- supplementazioni con collagene;
- omega-3 per ridurre l'infiammazione;
- trattamenti con arnica;
- integrazione con vitamina D e la vitamina K;
Terapie farmacologiche
I farmaci antinfiammatori sia per bocca sia per uso topico sono i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), una categoria di medicinali che possono essere somministrati sia per via orale che topica.
FANS orali più comuni:
- Ibuprofene;
- Diclofenac;
- Naprossene;
- Ketoprofene;
- Nimesulide.
FANS topici (creme, gel, cerotti):
- Diclofenac gel/cerotti;
- Ketoprofene gel;
- Ibuprofene gel;
- Piroxicam crema.
Infiltrazioni articolari
Le infiltrazioni sono trattamenti medici mirati che consistono nell'iniezione di specifici farmaci direttamente nell'articolazione interessata. Si utilizzano principalmente farmaci a base di cortisone per via infiltrativa, col fine di sfiammare l’articolazione.
Fisioterapia: esercizi e trattamenti specifici
Esercizi e manovre specifiche possono aiutare a ridurre il dolore, il gonfiore e a rafforzare l'articolazione del pollice. Alcuni trattamenti possono concorrere al miglioramento della condizione, come la terapia con onde d'urto e la crioterapia (per il dolore cronico).
Intervento chirurgico mini-invasivo
Quando il dolore diventa acuto, si può intervenire con la chirurgia, attraverso un’operazione di artroplastica o con la rimozione del trapezio.
