Semi di canapa: proprietà e benefici

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 19 Febbraio, 2024

Semi di canapa in una ciotola sopra un tavolo

I semi di canapa si distinguono per avere notevoli proprietà benefiche per la salute dell'organismo, ma come fare per sfruttare a pieno i vantaggi di questo alimento? 

Ecco perché dovremmo inserirli nella nostra alimentazione e come farlo.

Tutte le proprietà dei semi di canapa

I semi di canapa sativa sono il prodotto dell'omonima pianta che cresce spontanea in Asia centrale. La canapa, di cui esistono numerose varietà, era conosciuta e utilizzata fin dall'antichità, sia per l'uso alimentare che per produrre tessuti e altre suppellettili. 

Se un tempo, tuttavia, i semi di canapa erano considerati un prodotto abbastanza povero, oggi sono stati ampiamente rivalutati e trovano diversi sostenitori, in particolare fra coloro che osservano una dieta vegana, grazie al loro quantitativo di proteine e di acidi grassi polinsaturi.

A differenza di un'altra varietà di Canapa molto diffusa, quella sativa non contiene che una percentuale molto ridotta di THC (ovvero quella sostanza psicoattiva la cui vendita è illegale), pertanto può essere utilizzata senza problemi sia nel campo alimentare che per fabbricare tessuti e vestiti.

Ricchi di omega 6 e omega 3, i semi di questa pianta sono utilizzati come integratore alimentare, grazie alla buona quantità di sostanze nutritive contenute al loro interno. 

Essi, infatti, si caratterizzano per avere un profilo aminoacidico completo, ovvero contengono tutti gli otto aminoacidi ( leucina, isoleucina, lisina, fenilalanina, metionina, treonina, valina e triptofano) cosiddetti "essenziali", che l'organismo utilizza per avviare e supportare la sintesi proteica.

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Questa tipologia di aminoacidi viene definita "essenziale" perché dev'essere necessariamente introdotta attraverso il cibo, in quanto il corpo non è in grado di sintetizzarli  da solo, e per questo motivo è importante fare attenzione ad avere una dieta varia ed equilibrata, in modo che il fisico abbia la possibilità di completare al meglio la sintesi proteica.

I semi di canapa sativa hanno anche altre proprietà rilevanti: essi, infatti, dispongono di un'ottima quantità di vitamine (in particolare di vitamina E, vitamina D e vitamine del gruppo B), e di sali minerali (fra cui magnesio, calcio e potassio). 

Un'altra loro caratteristica fondamentale, poi, è che essi contengono diversi grassi insaturi: gli omega 3 e gli omega 6 che li caratterizzano sono particolarmente utili per contrastare e prevenire diverse malattie, inoltre essi sono presenti in una proporzione funzionale al benessere del corpo.

I semi di canapa contribuiscono al rafforzamento del sistema immunitario, mentre l'abbondante presenza di acidi grassi polinsaturi, come ad esempio l'acido linoleico, alfalinoleico e linolenico per circa il 75%, risulta importante per garantire un corretto funzionamento di recettori nervosi e dei muscoli.

Perché utilizzare i semi di canapa

I semi di canapa alimentare hanno proprietà importanti per la nostra salute. 

Essi, infatti, grazie all'abbondante presenza di grassi polinsaturi, di vitamine, di sali minerali e di antiossidanti, aiutano a prevenire:

  • malattie cardiovascolari;
  • ipertensione;
  • arteriosclerosi;
  • artrosi;
  • malattie della pelle (eczema, acne, etc.);
  • patologie respiratorie (asma, bronchite, etc.);
  • malattie a danno dell'apparato gastro-intestinale;
  • reazioni infiammatorie a carico dei muscoli e di altri tessuti;
  • colesterolo alto e conseguenze negative associate a questa condizione. In caso di ipercolesterolemia, infatti, questi semi sono utili per abbassare i livelli di colesterolo LDL nel sangue e la pressione sanguigna, stimolare una corretta funzionalità metabolica , migliorare la circolazione, la funzione cardiovascolare e rinforzare il sistema immunitario.

I semi di canapa hanno proprietà alimentari di notevole interesse, inoltre sono ricchi di fibre (particolarmente utili per chi soffre di stitichezza) e di proteine

Essi, poi, aiutano a modulare positivamente l’assorbimento di  zuccheri e grassi, pertanto sono indicati per tutti coloro che devono prestare attenzione al colesterolo.

Le persone che seguono una dieta vegetariana e vegana trovano particolari benefici nel consumare i semi di canapa, in quanto essi apportano notevoli quantità di sali minerali e di micronutrienti (magnesio, zinco e potassio), fra cui il ferro, che in questa categoria di persone potrebbe talvolta scarseggiare. 

I semi di canapa, inoltre, migliorano la bellezza della pelle, delle unghie e dei capelli e, grazie all'abbondante presenza di antiossidanti contenuta al loro interno, svolgono anche un'azione di contrasto nei confronti dei radicali liberi.

Semi di canapa: proprietà nutrizionali

100 grammi di semi di canapa contengono i seguenti valori nutrizionali:

  • energia: 2534 kJ (612 kcal)
  • grassi: 51,7g (di cui acidi grassi saturi: 5,2g)
  • carboidrati: 4,0g (di cui zuccheri: 0,8g)
  • fibre: 4,8g
  • proteine: 30,3g
  • sale: 0,2g

I semi di canapa sono molto calorici, pertanto è importante non esagerare con le porzioni e consumarli all'interno di una dieta bilanciata. 

Non si segnalano particolari controindicazioni legate all'utilizzo di questo alimento, se non la possibilità di andare incontro a lievi episodi di diarrea qualora se ne consumasse una quantità eccessiva. 

Come utilizzare i semi di canapa in cucina

I semi di canapa sono ampiamente utilizzati in campo alimentare in quanto si caratterizzano per avere un sapore gradevole e per essere facilmente digeribili. 

Si possono utilizzare a crudo per arricchire le insalate e renderle più gustose, oppure si possono sfruttare per preparare biscotti, dolci o altri tipi di impasti lievitati. 

Dalla macinazione dei semi si ricava una farina, che viene solitamente usata per realizzare prodotti da forno, mentre nella dieta vegana viene consumato l'Hemp-Fu, ovvero il tofu che si ricava proprio da questo alimento.

Nella cucina italiana i semi di canapa si utilizzano per preparare delle salse, mentre in Giappone si usa realizzare una miscela di spezie, chiamata Shichimi, che contiene anche semi di sesamo, semi di papavero, alghe nori, scorze di mandarino, pepe nero e peperoncino, e che viene utilizzato nella preparazione di zuppe e pietanze a base di riso.


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Dai semi di questa pianta si ricava anche un altro prodotto che, soprattutto negli ultimi anni, ha trovato un'ampia diffusione. Si tratta dell'olio di semi di canapa, che contiene anch'esso diverse proprietà interessanti. 

Quest'ultimo, che si produce spremendo a freddo i semi di canapa, si può utilizzare a crudo per condire insalate e pietanze, ed ha un gusto particolarmente aromatico che ricorda quello della nocciola.

La composizione di quest’olio riflette il profilo di acidi grassi tipico dei semi da cui si ricava, con un’importante prevalenza di acidi grassi polinsaturi e la presenza di altre notevoli componenti antiossidanti e benefiche quali fitosteroli e tocoferoli (vitamina E). 

In virtù di queste caratteristiche si è rivelato un potente antiossidante per la pelle, in grado di ridurre le rughe e attivare un'azione idratante, antiossidante e rigenerante per i tessuti.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Maurizio Romano
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