Come eliminare l'alito che sa di aglio? Quali rimedi provare per contrastare l'alitosi che insorge dopo aver mangiato pietanze che contengono questo bulbo?
Scopriamolo insieme.
I rimedi per eliminare l'alito di aglio
L'aglio è un ingrediente estremamente presente all'interno della tradizione culinaria italiana e, oltre ad insaporire le pietanze, si caratterizza anche per le numerose proprietà benefiche che esercita nei confronti dell'organismo umano.
L'aglio, ad esempio, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, aiuta a ridurre la quantità di colesterolo cattivo, svolge una blanda azione antibatterica e sembra sia efficace anche per trattenere i metalli pesanti che vengono introdotti nel corpo.
Questo bulbo, tuttavia, si distingue anche per il sapore persistente e spiacevole che lascia all'interno della bocca, elemento che lo rende particolarmente sgradito alle persone, soprattutto se esse si trovano a partecipare ad un appuntamento galante o a un meeting di lavoro.
Ma esistono dei rimedi realmente efficaci per togliere il sapore dell'aglio dalla bocca? Eccone 14 da provare:
- bere il succo di un limone. Questo agrume contiene acido citrico, il quale neutralizza l'odore dell'aglio;
- quando si mangia l'aglio, insieme ad esso cercare di consumare alcuni tipi di verdura, come ad esempio la lattuga, gli spinaci, il broccolo, il sedano, il prezzemolo e le patate;
- a fine pasto mangiare una mela. Gli enzimi contenuti all'interno di questo frutto riducono l'azione delle molecole sulfuree contenute nell'aglio;
- bere un bicchiere di latte intero a temperatura ambiente;
- bere un bicchiere di acqua tiepida dentro al quale si sarà sciolto un cucchiaino di bicarbonato in polvere;
- masticare una gomma. La gomma da masticare è un rimedio veloce ed efficace in quanto, oltre a eliminare l'alito di aglio grazie al profumo piacevole sprigionato, aumenta la salivazione.
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- lavare i denti ed eseguire degli sciacqui col colluttorio, avendo cura di spazzolare bene anche la lingua per eliminare batteri. Con lo spazzolino eseguire un movimento dall'interno verso la punta della lingua, oppure utilizzare uno specifico nettalingua. Il nettalingua non è altro che un raschietto (o una spazzolina) solitamente realizzato in metallo o in plastica, il quale deve essere passato delicatamente sulla lingua, fino a quando non si noteranno più residui sull'attrezzo;
- masticare qualche foglia di erba aromatica. La menta, ad esempio, è un'ottima soluzione per profumare delicatamente l'alito ed eliminare il cattivo odore, tuttavia ideali sono anche l'anice stellato o un pezzettino di zenzero;
- eseguire degli sciacqui con gli oli essenziali. Sciogliere due-tre gocce di un olio essenziale a scelta (in genere eucalipto, menta e rosmarino sono i più adatti) in un cucchiaio di olio di cocco oppure in un bicchiere d'acqua. Mescolare bene ed eseguire uno sciacquo, facendo attenzione a non ingoiare il liquido;
- masticare una zolletta di zucchero, oppure mangiare mezzo cucchiaino di zucchero di canna;
- usare il filo interdentale;
- masticare un chicco di caffè;
- bere una tazza di tè verde che, sembra, abbia notevoli proprietà antisettiche e antibatteriche utili anche per togliere l'alitosi da aglio.
- masticare un chiodo di garofano oppure preparare un infuso da usare come collutorio. Si realizza così: misurare un cucchiaino di chiodi di garofano interi per ogni bicchiere d’acqua. Portare ad ebollizione l'acqua, versarvi i chiodi di garofano e spegnere la fiamma. Lasciare in infusione per una decina di minuti e filtrare. Una volta che l’infuso sarà freddo, usarlo per eseguire degli sciacqui del cavo orale.
Per togliere l'odore di aglio dalle mani, invece, è possibile provare questi due rimedi:
- versare un cucchiaino di bicarbonato di sodio in una bacinella di acqua calda e immergervi le mani;
- mescolare sale e il succo di un limone, poi strofinare il composto sulle mani. L'azione combinata dell'acido citrico contenuto nel limone e quella esfoliante del sale sono particolarmente efficaci per togliere gli odori dalla pelle;
Come togliere l'alito di aglio: cosa NON fare
Una volta visti quali sono i rimedi per alito che odora di aglio, ecco una serie di azioni da non fare se non si vuole peggiorare la situazione:
- fumare. Il fumo è il nemico numero dell'alito fresco a causa delle tossine rilasciate all'interno del cavo orale. Il fumo, inoltre, favorisce la secchezza delle fauci, riducendo la naturale salivazione;
- non bere una sufficiente quantità di acqua;
- fare un uso smodato di colluttori che, alla lunga, peggiorano la situazione riducendo la salivazione;
- digiunare. Consumare pasti leggeri ma frequenti è consigliato a chi soffre di alito pesante;
- bere alcolici;
- masticare troppo velocemente.
Perché l'aglio rende l'alito cattivo?
La causa principale del cattivo odore associato all'aglio è dovuta alla presenza dell'allicina, ovvero una molecola presente all'interno del bulbo che si attiva solo quando esso viene schiacciato, tagliato o tritato.
L'allicina contiene zolfo, che è poi il diretto responsabile del particolare odore che si sviluppa.
Quando si mangia questa sostanza, essa viene assorbita dall'organismo e poi espulsa attraverso la respirazione e la sudorazione. Ma perché alcune persone si distinguono per avere un'alitosi da aglio particolarmente persistente? Esistono alcune situazioni nelle quali il cattivo odore (tanto della pelle, quanto dell'alito) sono più intense.
Causa molto comune è quella derivante da situazioni di dispepsia, gastrite e malattia da reflusso gastro esofageo. In questi casi la presenza di una digestione lenta e difficoltosa esacerba la persistenza dell’aglio nell’alito.
Ad esempio, chi sta assumendo particolari tipologie di farmaci, come quelli a base di dimetilsolfossido, chi accusa disturbi epatici o sta assumendo integratori a base di selenio, potrebbe osservare un peggioramento della propria alitosi.
Talvolta, anche il benessere mentale può influire sugli odori corporei, infatti è noto che stress e ansia peggiorano il sudore rendendolo più oleoso e, di conseguenza, più odoroso.
Particolare attenzione, invece, va posta all'alito che sa di aglio senza aver mangiato questo alimento.
Tale condizione, infatti, potrebbe essere la spia di altre patologie (epatiche pneumologiche) sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante in tali casi.