Si può sconfiggere anche il tumore
Buon anno, buon 2021 a tutti, anche se ritengo poco probabile possa essere peggiore di quello che ci siamo lasciati alle spalle.
Sì ci sono stati anche momenti di sconforto, momenti nei quali ti pare di non potercela fare, ma non ho mai perso la voglia di lottare e alla fine supportato anche dall'affetto dei miei cari, alla fine la battaglia (almeno il primo round) l'ho vinta io e il male è stato sconfitto.
Ma non avrei mai potuto farcela senza la “PREVENZIONE”, fiore all'occhiello della sanità trentina, e al reparto di Chirurgia II dell'ospedale Santa Chiara di Trento.
Iniziando dal Primario Dottor Alberto Brolese, chirurgo di fama internazionale, dottoresse, dottori, infermiere, infermieri e personale OSS, che lavorando pur in condizioni di emergenza e in una struttura ormai vecchia, utilizzando le più avanzate tecnologie disponibili al giorno d'oggi, ma soprattutto trattando i pazienti come se avessero a che fare con le loro madri, padri, figli...
Un grazie dal profondo del cuore al Prof. Alberto Brolese e a tutto il reparto, che con tanta pazienza, gentilezza e affetto, si sono occupati di me e dei miei compagni/e di sventura.
Si parla sempre delle cose che non funzionano in questa nostra Italia, è però giusto e doveroso mettere in evidenza questi esempi di eccellenza, che in un mondo ideale dovrebbe essere la normalità, e che se fossero più conosciuti ci verrebbero invidiati anche in altri paesi.
Di nuovo grazie di cuore a tutto il reparto di Chirurgia II dell'Ospedale Santa Chiara di Trento.
Vittorio Conci