L’oliguria si presenta nel momento in cui sopraggiunge una diminuzione della quantità di urina durante la minzione. Il tempo che si tiene in considerazione per la misurazione è di 24 ore, durante le quali un adulto dovrebbe espellere almeno 400 ml di liquido.
La minzione è una procedura volta a difendere il corpo espellendo il liquido in eccesso e mantenendo un bilancio idrico equilibrato anche durante altri fenomeni, come per esempio:
Il primo sintomo dell'oliguria consiste nel produrre meno urina del normale. Si possono sperimentare anche altri sintomi, a seconda della causa della diminuzione della minzione.
Leggi anche
VIPoma
Metastasi
Tumori germinali
Ulteriori segni di oliguria includono:
Urinare meno frequentemente e/o produrre una quantità minore di urina rispetto al solito
Soprattutto le persone affette da diabete, potrebbero soffrire di oliguria, che porterebbe solo all’aggravamento della situazione.
Infatti, gli idrati di carbonio, noti come zuccheri, sono normalmente presenti nel sangue sotto forma di glucosio, nella quantità di circa un grammo per litro; questa quantità è regolata da un ormone, l’insulina, prodotto da particolari cellule del pancreas endocrino, denominate “cellule beta”.
L’azione regolatrice dell’insulina consiste nell’eliminazione del glucosio eccedente, intervenendo l’ormone sia nel processo di sintesi del glicogeno da parte del fegato che nella riduzione dello zucchero ad anidride carbonica e acqua (i prodotti terminali del metabolismo degli zuccheri) nelle cellule dei muscoli.
Un’insufficiente produzione di insulina da parte del pancreas ha per risultato l’iperglicemia o eccessiva quantità di zucchero nel sangue. L’iperglicemia costante è caratteristica appunto delle persone diabetiche, le quali presentano un’alterazione del ricambio degli zuccheri.
Il diabete non curato opportunamente può provocare seri danni a carico di organi come il cervello, il cuore e il rene. In particolare, nel paziente diabetico, soprattutto se anziano, sono facili la trombosi e l’emorragia cerebrale, le lesioni a carico delle coronarie e l’infarto cardiaco, le alterazioni a carico del glomeruli renali e le infezioni delle vie urinarie, dovute proprio ad una diminuzione improvvisa della quantità di urina durante la minzione.
Oliguria: cosa fare
Il trattamento dell'oliguria dipende da diversi fattori, tra cui la salute generale dell'individuo, la probabile causa della diminuzione delle urine, e se c'è stato un danno renale. In generale, i medici consigliano di aumentare l'assunzione di liquidi, e di interrompere l'assunzione dei farmaci che possono essere la causa del problema.
Aumentare l'apporto idrico
Un modo semplice per trattare l'oliguria è aumentando la quantità di liquidi che si assumono. Per esempio, si può bere più acqua del solito, ricorrere a soluzioni reidratanti che contengano elettroliti. In caso di grave disidratazione o in cui è in corso un altro problema di salute, il medico potrebbe raccomandare un reintegro di fluidi per via endovenosa e, possibilmente, l'ospedalizzazione del paziente.
Medicine
In caso di reidratazione insufficiente, o se ci sono altri problemi di salute che interessano la produzione di urina o livelli di idratazione, il medico potrebbe raccomandare l'utilizzo di farmaci per il trattamento di oliguria o la sua causa di sottostante.
Le medicine per trattare l'oliguria includono:
Antimicrobici – Per trattare le infezioni, come quelle che causano diarrea grave o vomito.
Diuretici – Essi costringono il corpo a produrre più urina. In piccole quantità, i diuretici possono aiutare ad aumentare la produzione di urina, ma come notato sopra, troppo può ritorcersi contro e peggiorare l'oliguria.