Salve,
si stima che dal 9% al 20% dei parenti di primo grado con valvola bicuspide presentino la stessa anomalia cardiaca, ma ovviamente è una percentuale che non supera il 20%.
La diagnosi è ecocardiografica e, in mani esperte, è possibile identificarla e dettagliarla con precisione, che aumenta con la crescita del bambino.
Il fatto che non sia presente in altri membri della famiglia è possibile comunque.
Una volta accertata la diagnosi, la valvola aortica va controllata nel tempo, almeno una volta all'anno, con un esame ecocardiografico color doppler eseguito da operatore specializzato.
Saluti