Come si legge l'urinocoltura di una ragazza che accusa cistite?

Buonasera, sono una ragazza di 28 anni e vi scrivo in merito ad un valore sballato nei miei esami delle urine. Mi sono sottoposta a tali esami perché avvertivo (ed avverto) un fastidio assimilabile alla cistite (sensazione continua di dover urinare e qualche piccolo doloretto, niente di insopportabile, nessun dolore alla minzione, niente sangue nelle urine, solo qualche difficoltà al mattino nell'urinare, ma va a periodi). Essendo questo fastidio ciclico (nel senso che va e viene, ma si ripresenta sempre dopo qualche tempo di assenza), ho voluto fare gli esami per scongiurare la possibilità di un'infezione. Urino da sempre molte volte al giorno, praticamente una volta ogni 2 ore. Oggi sono andata a ritirare gli esami ed i risultati sono i seguenti: urinocoltura negativa e, per quanto riguarda l'esame delle urine, l'unico valore con l'asterisco è cellule epiteliali di sfaldamento: 43 <20, il resto è nella norma. Cosa potrebbe significare questo valore sballato? Questi esami li ho fatti il 4 e il ciclo mi è venuto l'8 (ritardando, lo aspettavo per il 5), un mese fa, ho avuto una forte influenza con febbre, per cui ho dovuto assumere antibiotico all'inizio del mese e fare 2 cicli di Idrocortisone nelle orecchie (1 dei 2 ancora in atto) perché, a detta del medico di base, avevo gola e orecchie molto arrossati. Per la sensazione di cistite ho inoltre assunto svariate bustine di Cistiflux a (l'ultima il giorno prima degli esami, la mattina).