Buonasera dottore,
6 mesi fa mi sono sottoposta alla terapia con iodio 131 per un adenoma tossico di 3,2 cm. A distanza di quasi 7 mesi, le mie analisi sono le seguenti: "ft3 2,76 (2,3-4,5), ft4 0,78 (0,7-1,8), tsh 0,141 (0,4-4,2), albumina 3,7 (3,5-5,2), paratormone 173,1 (14-72), vitamina d (25oh colecalcifero) 21,2, calcio 8,4 (8,5-10,1)." Il paratormone 2 mesi fa era 141, il calcio 8,5, il tsh un mese fa era 0,021, ft3 3,01, ft4 0,81, la vitamina D non era stata controllata. L'endocrinologo che mi segue mi aveva già prescritto 2 mesi la vitamina d Dibase 300.000, 2 fiale, una al mese, ma subito dopo l'assunzione ho avvertito una forte nausea per alcuni giorni, quindi il medico mi ha detto di non prendere la seconda dose e di vedere l'esito dei successivi esami. Ora, vedendo che il paratormone si è alzato ancora, mi ha consigliato di prendere la seconda fiala e proseguire con una fiala al mese da 10.000, fino a che la situazione non si fosse sistemata. La motivazione, secondo il medico, è una mancata esposizione al sole ed in effetti, a parte il fine settimana (tempo permettendo), non riesco a stare al sole, ma io ho paura che possa dipendere da altre cause e soprattutto provocare malattie; inoltre non capisco come, avendo preso una fiale da 300.000, il paratormone si sia alzato ancora. Potrebbe dirmi cosa ne pensa di tutta la situazione in generale? Secondo lei, il tsh andrà ancora aumentando?
Grazie