Gentile utente,
per quanto concerne le
TVP (
trombosi venosa profonda) la terapia medica da eseguire è correttamente con la terapia
anticoagulante con
Coumadin e indossare un
monocollant elastico.
In persone in assenza di mutazioni della coagulazione (
trombofilici), la terapia con il Coumadin va seguita per 6 mesi e non oltre, poiché se la vena non si ricanalizza in quel periodo di tempo, non si ricanalizzerà mai più, quindi è inutile proseguire con la terapia anticoagulante orale.
Tuttavia, tuo marito è un trombofilico (mutazione genetica del V fattore di Leiden presente eterozigote WT) pertanto, forse dovrebbe continuare la terapia con Coumadin per evitare l'insorgere di nuove trombosi.
Ti consiglierei comunque di sentire l'opinione di un
ematologo in merito che risulta essere il medico più appropriato per suggerirti se con la mutazione del fattore V (di Leiden) sia opportuno o meno assumere la TAO (terapia anticoagulante orale).
Per la protezione gastrica, il Coumadin non è gastro-lesivo, pertanto non occorre.
Interventi chirurgici di bypass per le vene non esistono e sono inutili, quando una vena rimane chiusa, il sangue scorre mediante altre vene.
Saluti