Purtroppo devo dirti che l’
asma è una
malattia cronica che inizia durante l’infanzia e che non sempre guarisce, talvolta può persistere per tutta la vita.
L’obiettivo del pediatra, della famiglia e del bambino è il controllo dell’asma, cioè di curare l’asma con i farmaci per mantenere sotto controllo i sintomi della malattia e consentire al bambino una vita il più possibile normale (possibilità di correre, giocare, fare tutto come gli altri bambini).
Per
asma controllata, si intende un bambino che non ha sintomi asmatici né di giorno né di notte, usa raramente i
broncodilatatori (meno di 2 volte la settimana), non ha crisi asmatiche e ha una
spirometria normale (FEV1 >80% del predetto).
I farmaci per controllare l’asma sono i
broncodilatatori a breve e lunga azione, i
cortisonici per
aerosol, gli
antileucotrieni, la
Teofillina e, nei casi gravi, i cortisonici orali e l’anti-IgE.
Si inizia sempre con i cortisonici inalatori a basso dosaggio che sono farmaci sicuri e senza effetti collaterali, importanti anche se utilizzati per mesi. Se così l’asma non è controllata, il trattamento deve essere aumentato fino a raggiungere il controllo. Quando è controllata per almeno 3 mesi, bisogna ridurre gradualmente la terapia.
L’obiettivo è quello di ridurre il trattamento alla quantità minima di farmaco necessario per mantenere l’asma sotto controllo. È molto importante per il controllo dell’asma non fumare nè esporre il bambino al fumo di sigaretta, evitare l’esposizione agli acari della povere e agli irritanti mediante un’attenta bonifica ambientale.