Cosa fare per valori alterati della tiroide e problemi cardiaci?
Salve,
3 mesi fa, mi sentivo sempre molto stanca e mi girava la testa, nonostante io mangi tanto non ingrasso, peso sempre intorno ai 54 kg. Ho 41 anni e 3 figli di cui il più piccolo 4 anni e mezzo. Dopo aver fatto le analisi del sangue, solo alcuni risultati sono fuori dalla norma: "creatinina 0.66, trigliceridi 43,ph 5.0, eritrociti 4.02, emoglobina 11.2, ematocrito 36.5, S-MCHC 30.7, S-PDW 18.8, eosinofili (%) 8.2." Quando sono andata dal medico mi ha risposto che sono quasi nella norma quindi di non preoccuparmi,la pressione era a posto solo che i battiti erano pari a 98 e così anche nei giorni a seguire. Ho fatto altre analisi per la tiroide, prenotato altre visite: ecografia tiroidea, eco color doppler cardiaco. Ecco i risultati dell'eco color doppler cardiaco: "aorta ascendente arco 2,13; mitrale lieve protrusione sistolica dei lembi mitralici in atrio sx con punto di coaptazione al di sopra del piano anulare. Profilo velocimetrico, TDIs (cm/s) 10,4; Em 16, rigurgito minimo, tricuspide rigurgito lieve. Non si evidenziano anormalità di rilievo". Ho fatto un altro eco color doppler ed ecco i risultati: "ventricolo sinistro di normali dimensioni e morfologia, conservata cinesi globale/segmentaria, pattern di riempimento nella norma, LVEF 55%. Camere dx ed atri normali, normali dimensioni della radice aortica ed ao ascendente sino all'arco. Al doppler NDR. Assente versamento pericardico; modesto ispessimento ed ipercorifrangenza del pericardio posteriore (pregressa pericardite?)." Oggi ho saputo che mia sorella ha un buco al cuore che si doveva chiudere alla nascita e che aveva più o meno gli stessi sintomi che ho io, lei è più grande di me di 5 anni, è da circa 5 anni che fa vari controlli, anche eco color doppler. Avevano detto che aveva una cicatrice al cuore probabilmente dovuta ad un preinfarto e il cuore ingrossato. I risultati delle analisi per la tiroide erano nella norma: "S-O. Tireostimolante 2.98, triiodiotironina libera (FT3) 2.65, tiroxina libera (FT4) 0.71, antitiroide ab-TG 9.08, anti tiroide ab - TPO <0.05", stavo per rinunciare all'esame ecografico, ma poi, per scrupolo, ho deciso comunque di farlo. Referto ecotomografia della tiroide: "tiroide normoecogena con diametro A-P del lobo dx di 14 mm, sx 7.8 mm. In corrispondenza del lobo dx presenza di nodulo normoecogeno di 11.3 x 10.6 x 11.9 mm in gran parte occupato da formazione liquida con materiale corpuscolato (probabile emorragia intranodale). Vascolarizzazione vivace perinodulare. Linfonodo della biforcazione dx con incremento volumetrico (diametro cc di 18.6 mm) con caratteri dell'infiammazione." Ho eseguito la scintigrafia tiroidea con radiotecnezio: "tiroide in sede, di dimensioni e morfologia nei limiti della norma. Il parenchima ghiandolare risulta caratterizzato da discreta capacità captante e la distribuzione del pertecnetato appare sufficientemente omogenea in entrambi i lobi, ad eccezione di un'unica area di irregolare ridotta fissazione del tracciante evidenziabile a carico del III medio-inferiore del lobo di destra, da correlare alla formazione nodulare ad ecostruttura mista, solido-liquida, evidenziabile all'esame ecografico, che pertanto si caratterizza come ipo-isocaptante rispetto al restante parenchima." Il mio medico ha detto che devo fare agoaspirato eco guidato con l'esame citologico, ma da cosa si capisce se il nodulo è caldo o freddo? È possibile che abbia anche io un problema simile a mia sorella e non si veda?
Grazie
3 mesi fa, mi sentivo sempre molto stanca e mi girava la testa, nonostante io mangi tanto non ingrasso, peso sempre intorno ai 54 kg. Ho 41 anni e 3 figli di cui il più piccolo 4 anni e mezzo. Dopo aver fatto le analisi del sangue, solo alcuni risultati sono fuori dalla norma: "creatinina 0.66, trigliceridi 43,ph 5.0, eritrociti 4.02, emoglobina 11.2, ematocrito 36.5, S-MCHC 30.7, S-PDW 18.8, eosinofili (%) 8.2." Quando sono andata dal medico mi ha risposto che sono quasi nella norma quindi di non preoccuparmi,la pressione era a posto solo che i battiti erano pari a 98 e così anche nei giorni a seguire. Ho fatto altre analisi per la tiroide, prenotato altre visite: ecografia tiroidea, eco color doppler cardiaco. Ecco i risultati dell'eco color doppler cardiaco: "aorta ascendente arco 2,13; mitrale lieve protrusione sistolica dei lembi mitralici in atrio sx con punto di coaptazione al di sopra del piano anulare. Profilo velocimetrico, TDIs (cm/s) 10,4; Em 16, rigurgito minimo, tricuspide rigurgito lieve. Non si evidenziano anormalità di rilievo". Ho fatto un altro eco color doppler ed ecco i risultati: "ventricolo sinistro di normali dimensioni e morfologia, conservata cinesi globale/segmentaria, pattern di riempimento nella norma, LVEF 55%. Camere dx ed atri normali, normali dimensioni della radice aortica ed ao ascendente sino all'arco. Al doppler NDR. Assente versamento pericardico; modesto ispessimento ed ipercorifrangenza del pericardio posteriore (pregressa pericardite?)." Oggi ho saputo che mia sorella ha un buco al cuore che si doveva chiudere alla nascita e che aveva più o meno gli stessi sintomi che ho io, lei è più grande di me di 5 anni, è da circa 5 anni che fa vari controlli, anche eco color doppler. Avevano detto che aveva una cicatrice al cuore probabilmente dovuta ad un preinfarto e il cuore ingrossato. I risultati delle analisi per la tiroide erano nella norma: "S-O. Tireostimolante 2.98, triiodiotironina libera (FT3) 2.65, tiroxina libera (FT4) 0.71, antitiroide ab-TG 9.08, anti tiroide ab - TPO <0.05", stavo per rinunciare all'esame ecografico, ma poi, per scrupolo, ho deciso comunque di farlo. Referto ecotomografia della tiroide: "tiroide normoecogena con diametro A-P del lobo dx di 14 mm, sx 7.8 mm. In corrispondenza del lobo dx presenza di nodulo normoecogeno di 11.3 x 10.6 x 11.9 mm in gran parte occupato da formazione liquida con materiale corpuscolato (probabile emorragia intranodale). Vascolarizzazione vivace perinodulare. Linfonodo della biforcazione dx con incremento volumetrico (diametro cc di 18.6 mm) con caratteri dell'infiammazione." Ho eseguito la scintigrafia tiroidea con radiotecnezio: "tiroide in sede, di dimensioni e morfologia nei limiti della norma. Il parenchima ghiandolare risulta caratterizzato da discreta capacità captante e la distribuzione del pertecnetato appare sufficientemente omogenea in entrambi i lobi, ad eccezione di un'unica area di irregolare ridotta fissazione del tracciante evidenziabile a carico del III medio-inferiore del lobo di destra, da correlare alla formazione nodulare ad ecostruttura mista, solido-liquida, evidenziabile all'esame ecografico, che pertanto si caratterizza come ipo-isocaptante rispetto al restante parenchima." Il mio medico ha detto che devo fare agoaspirato eco guidato con l'esame citologico, ma da cosa si capisce se il nodulo è caldo o freddo? È possibile che abbia anche io un problema simile a mia sorella e non si veda?
Grazie
Risposta
Salve,
tua sorella, a quanto intuisco, ha un qualcosa di molto comune e spesso di difficile diagnosi che si chiama FOP (forame ovale pervio).
La tiroide con tale elemento del cuore non c'entra nulla in termini di causalità-effetto.
La tiroide, altresì, laddove ci fossero alterazioni può dare una FC tendente alla tachicardia come nel tuo caso.
tua sorella, a quanto intuisco, ha un qualcosa di molto comune e spesso di difficile diagnosi che si chiama FOP (forame ovale pervio).
La tiroide con tale elemento del cuore non c'entra nulla in termini di causalità-effetto.
La tiroide, altresì, laddove ci fossero alterazioni può dare una FC tendente alla tachicardia come nel tuo caso.
Una cosa che mi incuriosisce al di là di tutto è il valore percentuale dei tuoi eosinofili.
Se il dato che vedo 8,2% fosse vero e non un errore, ti inquadrerei come un soggetto allergico e anche ciò andrebbe valutato, senza creare però mostri nè paure visto che non sarebbe nulla di grave.
Se il dato che vedo 8,2% fosse vero e non un errore, ti inquadrerei come un soggetto allergico e anche ciò andrebbe valutato, senza creare però mostri nè paure visto che non sarebbe nulla di grave.
Spero di esser stato chiaro: io amo esser conciso, ma non vago come spesso può capitare vista la complessità dei temi medici.
Cordiali saluti
Dr. Luigi Gianturco
cardiologo
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