Salve,
la
crisi ansiosa è solitamente associata a
tachicardia: tuttavia, bisogna discriminare se "
fisiologicamente" associata all'evento ansioso (dunque, una
tachicardia sinusale, nel tuo caso le frequenze da te elencate potrebbero essere raggiungibili se dovute a sforzo fisico o a forte associazione emotiva) oppure se una tachicardia dovuta ad un meccanismo "
da rientro" o da "
aumentato automatismo" triggerato dall'attivazione psicomotoria.
Un aiuto a tale discriminazione si può avere dall'analisi del tracciato
holter. In caso di
risultato dubbio, si può ripetere e, nel caso si possa effettuare diagnosi di
tachicardia da rientro/focale, passare ad eventuale terapia farmacologica/interventistica.
Un cordiale saluto