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Come si confrontano due tac ai reni?

Buonasera, vorrei un vostro parere su queste 2 tac eseguite in momenti diversi per un confronto, cosa possiamo dedurre? "Data 23.04.2018, anno di nascita 1949, tc torace+addome senza e con mezzo di contrasto endovenova esame eseguito in volumetrica, con tecnica trifasica, visualizzato al monitor a strato sottile, richiesto per completamento diagnostico di esame etg. A carico del rene destro, si conferma la presenza di formazione espansiva di mm 22, prevalentemente esofitica al terzo inferiore, versante esterno, che appare disomogeneamente iperdensa in condizioni basai e mostra puntiforme e fugace presa di contrasto in fase arteriosa nella sua porzione più esterna, permanendo di densità disomogenea nelle successive fasi vascolari; l'aspetto è quello di una "cisti complex" (eteroplasia), con sottili setti interni vascolarizzati. Si consiglia valutazione specialistica. Non apprezzabili tumefazioni adenopatiche al mediastino e in retroperitoneale. Non noduli polmonari, non versamenti pleurici. Fegato normale per dimensioni, contorni e densità, senza evidenti lesioni focali a significato patologico. Regolari l'asse splenoportale e le vene sovra-epatiche. Colecisti a pareti di spessore regolare, a contenuto omogeneo, senza apprezzabili calcoli a densità calcica. Non dilatate le vie biliari intra- ed extra-epatiche. Per il resto, reni in sede, normali per dimensioni e quota parenchimale, senza segni di idronefrosi; evidenza di altre piccole formazioni di tipo cistico parenchimale, bilateralmente. Pancreas, milza e surreni nei limiti della norma; milza accessoria di mm 15. Vescica a pareti di normale spessore, a regolare contenuto. Prostata modicamente megalica, a densità omogenea. Diverticoli al sigma. Non versamenti liberi endoaddominali. Piccola formazione osteolitica di tipo cistico di mm 9x7 al versante anteriore del soma di c6". "Data 18.12.2018, esame eseguito senza e con somministrazione evo di mezzo di contrasto iodato, con tecnica multifasica. In corrispondenza del versante laterale del terzo medio-inferiore del rene destro è presente una formazione nodulare di circa cm 2 posizionata lungo la corticale e debordante parzialmente nel cellulare adiposo perirenale; la formazione presenta struttura disomogeneamente iso-iperdensa nelle scansioni di base, margini netti, è provvista di modico enhancement e mostra un sottile prolungamento che si approfonda nella midollare parenchimale senza interessare il seno pielico. Tali caratteristiche orientano in prima ipotesi per neoformazione di tipo solido, di possibile significato eteroproliferativo; necessaria valutazione urologica per pianificazione. Diagnostico-terapeutica. Lo stesso rene destro presenta alcune minute cisti parenchimali non superiori al centimetro; altre con dimensioni massime non superiori a cm 2 si osservano al rene sinistro. Entrambi i reni conservano normale assetto morfo-funzionale senza evidenza di segni di idroureteronefrosi. Vescica normoespansa, a pareti regolari ed a contenuto omogeneo. Non sono presenti significative linfoadenomegalie retroperitoneali ed iliache. Fegato, pancreas, milza, regolarmente delineati ed esenti da evidenti immagini di patologia focale. Presenza di piccola milza accessoria di mm 14. Vie biliari non dilatate. Sistema venoso spleno-porto-mesenterico pervio. Il surrene sinistro presenta un piccolo ispessimento pseudonodulare 13 mm. Non versamenti liberi endoaddominali. Presenza di diverticolosi in dolicosigma". Ci sono variazioni? Si deve intervenire in modo chirurgico o come? È comunque regolare? Grazie mille per il vostro aiuto.

Risposta

Le immagini descritte depongono per una patologia proliferativa vascolarizzata: mi farei vedere in un reparto di urologia collegato con una oncologia.
Risposta a cura di
Dr. Ugo Teatini Medico Chirurgo
Dr. Ugo Teatini
nefrologo
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