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Come si legge la tac ai polmoni effettuata da un uomo di 74 anni?

Buonasera, mio padre, 74 anni, sempre in ottima salute, non fumatore, ha avuto 2 mesi fa una setticemia da staphylococcus aureus con flemmone in sede altero cervicale drenato chirurgicamente. La tac con mezzo di contrasto fatta dopo 15 giorni dalla sua dimissione è la seguente: "studio volumetrico in paziente con note raccolte cervice-toraciche da stafilococco aureus, in trattamento antibiotico, sottoposto drenaggio. Risoluzione subtotale delle aree di raccolta. Minima disomogeneità in sede retrosternale e pettorale destra in assenza di definite raccolte residue. Regolare pervietà dei principali vettori vascolari del collo. In ambito toracico, completa risoluzione della falda pleurica bilaterale. Area pseudonodulare sovrafrenica sinistra di 25 mm di diametro massimo. Regolare pervietà del sistema bronchiale: non alterazioni mediastiniche". Riguardo all'area pseudonodulare, l'immunologo che lo ha curato dice che, vedendo anche le immagini, si dovrebbe trattare quasi sicuramente di cicatrice o esito dell'infezione che ha avuto. Per quanto si tratti di un parere a distanza, è il caso di approfondire le indagini? È condivisibile il parere dell'immunologo? Grazie per l'attenzione, distinti saluti.

Risposta

Buonasera,
certamente il parere dell'immunologo è condivisibile ed è necessario un nuovo controllo radiologico a distanza di tempo stabilito dal medico curante per vedere se eventualmente ci siano state variazione dell'immagine.  

La stabilità del risultato deporrà per la completa guarigione. 
Risposta a cura di
Dr. Cosimo Moccia Medico Chirurgo
Dr. Cosimo Moccia
Specialista in igiene e medicina preventivapneumologo
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