Come trattare uno strappo all'inguine in un uomo di 33 anni?

Buongiorno, sono un uomo di 33 anni, da oltre 10 gioco a calcio a 5 (semi professionista); a febbraio di quest'anno, durante gli allenamenti, nel calciare (destro) ho sentito un dolore immediato, zona inguine (sinistra). Ho continuato a giocare per altri 2 mesi convivendo col dolore, usando sempre creme e ghiaccio, fino al punto di fermarmi definitamente ad aprile per il troppo dolore.Questo dolore si trova interno coscia sx. Da quando sono fermo, passo giorni a non sentire nulla, a giorni con il dolore sempre presente, al minimo accenno di corsa o sforzi simili il dolore viene fuori. Da quando ho smesso l'attività fisica, mi sono fatto vedere da un fisioterapista e, dopo aver fatto le solite tecar e laser, la risposta era sempre la stessa: pubalgia. Mi suonava strano perchè il dolore è venuto all'improvviso, quasi come uno stiramento/strappo. Non trovando miglioramenti, ho cambiato fisioterapista. Lo stesso mi ha consigliato un'ecografia che ho fatto ad inizio di luglio. Risultato: "l'esame ecografico della coscia sx ha mostrato la presenza di piccola area di disorganizzazione strutturale (mm 10 circa) dell'adduttore lungo al 3° medio superiore, da pregresso trauma distrattivo." Il fisioterapista ora mi tratta con tecar e laser, nonostante siano passati quasi 25 giorni, non riesco a sentire grossi miglioramenti. A fine mese dovrei iniziare la preparazione, ma se sono ancora in queste condizioni non potrò certo cominciare. Restando in attesa di una vostra cortese risposta porgo, cordiali saluti.