Come si interpretano gli esami effettuati per sospetta spondiloartrite?
Ho una spondiloartrite sieronegativa. Ho fatto una visita reumatologica e la dottoressa mi ha fatto fare le analisi del sangue per capire se era quella la patologia o meno. Ho visto oggi le analisi e sono tutte negative. Non sto bene, non dormo alla notte dai dolori alla schiena e adesso alle braccia. Le analisi sono: "autoimnunità ena (ab anti) 0,6, dna (anticorpi) negativo, chimica clinica crioglobuline assenti, immunologia hbsag (antigeneau), negativo 0,12, hbcab (antihbc) negativo 0,16, epatite c 8hcv ab), negativo 0,08, citrulina-ab 0,3, tossicologia vitamina d3 (250h) 17". Cosa significa?
Risposta
Dagli esami effettuati, non si fa diagnosi di spondiloartrite. La diagnosi è clinica e va supportata da una buona anamnesi per capire se, oltre ai dolori, ci siano altri sintomi. Eventualmente, si richiede una risonanza magnetica della colonna e/o del bacino.
Tra gli esami ematici vanno effettuati VES e PCR per capire se c'è infiammazione. Se è tutto negativo, potrebbe essere una fibromialgia.
Tra gli esami ematici vanno effettuati VES e PCR per capire se c'è infiammazione. Se è tutto negativo, potrebbe essere una fibromialgia.
Dr.ssa Anna Merchionda
reumatologo
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