Un setto nasale deviato dopo un trauma può tornare nella posizione originaria?
Salve, 3 anni fa, ho effettuato un intervento di setto turbinoplastica, avevo fortissimi dolori facciali e avevo la narice dx completamente chiusa. Sono stata bene per un anno, dopo di che, ho avuto un forte urto al naso sbattendo contro mio figlio, ho sentito, oltre al dolore, un forte scricchiolio di ossa, ho sanguinato per un po' e sono stata gonfia e scura per una settimana. Ho effettuato una tac appena mi è stato possibile. Risultato: piccole rotture. Si è creata una gobbetta e la punta del naso si è spostata verso destra. L'otorino mi ha consigliato di aspettare perché a livello respiratorio non si era compromesso nulla. Oggi soffro di sinusite cronica, raffreddori perenni, ipertrofia dei turbinati. Ho effettuato visite e fatto cure antibiotiche, almeno 4, usato antistaminici, spray salini, inalazioni e cure termali, ma non ho avuto alcun giovamento. Ho dolori alla radice del naso, guancia, testa e a volte orecchio. La narice destra è enorme, l'altra piccolina. Farò una nuova tac a breve. Il setto può ritornare alla posizione di prima e i turbinati possono ricrescere nel giro di 3 anni? La ringrazio per la pazienza nell'avermi letto e porgo cordiali saluti. Ho 42 anni.
Risposta
La
deviazione del setto post traumatica è un'evenienza comune. Il fatto che riesca a tornare nella posizione precedente è, invece, un'evenienza che reputo molto poco probabile in assenza di nuovo intervento.
Per quello che riguarda i
turbinati, la loro ricrescita dipende da parecchi fattori. Va valutato intanto il tipo di intervento di
turbinoplastica effettuato e le patologie concomitanti.
Presenza di allergie per inalanti o
riniti vasomotorie possono portare ad una nuova ipertrofia della mucosa nasale e quindi dei turbinati anche in tempi relativamente brevi.
La TAC è un utilissimo strumento per lo specialista per una valutazione generale.
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