La
sclerosi multipla è una
malattia autoimmune infiammatoria del
sistema nervoso centrale (
cervello e
midollo spinale) caratterizzata da attacchi dei propri
anticorpi alla
mielina, una guaina che riveste il corpo dei
neuroni.
La sclerosi multipla non è dovuta ad un'unica causa, ma ha una patogenesi multifattoriale, ossia richiede l'intervento contemporaneo di più fattori (genetici, ambientali, immunologici).
La
riabilitazione mira a massimizzare l’indipendenza, riducendo la disabilità e prevenendo complicanze secondarie attraverso un processo educativo che incoraggia l’indipendenza dell’individuo.
La riabilitazione non è quindi sinonimo di
fisioterapia o rieducazione neuromotoria, ma è parte integrante di un percorso riabilitativo, che rientra all'interno di un progetto comune in cui l’obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del soggetto.
Per sua stessa definizione, la riabilitazione può essere considerata un approccio adeguato nella gestione della sclerosi multipla, condizione cronica evolutiva che dà origine a sintomi multiformi e che produce bisogni che riguardano l’ambito non solo fisico, ma anche psicologico e sociale.