Salve,
è vero che i
pazienti sclerodermici, o in generale quelli affetti da
patologie sistemiche autoimmuni o
reumatologiche, abbiano a volte dei disturbi cardiologici (
palpitazioni e non solo) e ciò avviene per un invecchiamento più rapido delle strutture cardiache, quali ad esempio le
valvole che sono quelle che invecchiando vengono definite
sclerotiche.
C'è anche da dire che con l'età tutti possono esser soggetti a sclerosi valvolare e che la stessa non preoccupi, a meno che non generi anomalie del flusso valvolare stesso (controllo effettuabile tramite ecocardiocolordoppler).
Sulla terapia con
Cardicor, è vero che sarebbe preferibile se possibile non usarla, ma è comunque nella mia ipotesi molto più comoda della gestione con
Isoptin.
Infine, sul
Procoralan, c'è da dire che è un ottimo farmaco, ma io lo uso solo nei soggetti con storia di
cardiopatia ischemica, altrimenti è un uso cosiddetto off-label.
Saluti