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Come si legge l'rx della colonna vertebrale di una donna di 70 anni?

Salve,
ho 70 anni, improvvisamente l'estate scorsa ho avvertito dei forti dolori al collo che ho al momento considerato come un semplice torcicollo. Dopo qualche settimana, il dolore intenso si è attenuato un poco e piano piano si è stabilizzato alla base della nuca diffondendosi ai 2 lati del collo, circa sotto le orecchie, specialmente a destra. Si fa sentire girando la testa e soprattutto al risveglio passando dalla posizione distesa a seduta. Avverto anche degli scricchiolii e talvolta il dolore si propaga in alto sulla testa. Non ho mai avuto giramenti di testa o altri disturbi alle braccia o altre parti del corpo. A novembre, mi ha visitata un medico fisiatra che, evidenziando una leggera cifosi e ritenendomi affetta da artrosi (vista l'età) mi ha prescritto un ciclo di 10 terapie tra tecar e massaggi. In assenza di risultati, ho effettuato rx della colonna vertebrale con il seguente risultato: "rachide in asse con riduzione della fisiologica curvatura. Piccoli appuntimenti spondilosici in c4 e c3. Conservati in ampiezza gli spazi discali. Non coste cervicali. Disomogenea calcificazione rotondeggiante si proietta nelle parti molli anteriormente al corpo c7." Il fisiatra, visto l'esito dell'esame che rivela una modesta artrosi, ha ipotizzato, come causa del dolore, un blocco delle prime vertebre cervicali e mi ha inviata dall'osteopata. Alla prima seduta manipolativa, è seguito purtroppo un grande dolore pungente alla nuca per calmare il quale si è rivelata utile solamente la borsa del ghiaccio e non ho notato nessun altro cambiamento. Visto ciò, sto pensando di annullare le sedute successive dall'osteopata e di procedere solamente con gli esercizi di mobilitazione laterale del collo e di apertura delle spalle che lo stesso mi aveva consigliato. Chiedo un vostro cortese consiglio per poter conoscere la vera causa del problema.

Grazie

Risposta

Salve,
da come mi stai raccontando, sembra la storia dell'artrosi cervicale con dolore di tipo muscolare associato a sintomi di tipo vegetativo, come vertigini, nausea e vomito; la lastra evidenzia calcificazioni con artrosi e i sintomi sono legati alla muscolatura che si irrigidisce quando si muove a scopo difensivo; vi è anche una rettilineizzazione della normale curva lordotica cervicale che rende i muscoli più rigidi; proverei la terapia fisica con FKT posturale di tutta la colonna e terapia medica con FANS e Diazepam gtt a scopo miorilassante; se dovesse comparire una brachialgia, ti consiglio anche di essere sottoposta a studio RMN cervicale.

Cordiali saluti

Risposta a cura di
Dr. Carlo Valtulina Medico Chirurgo
Dr. Carlo Valtulina
neurochirurgo
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