Per quanto riguarda l'
ecografia, il problema è sempre il solito: la metodica costituisce un fantastico mezzo di indagine, ma è operatore-dipendente ed è fondamentale la qualità dell'apparecchio e l'uso di una sonda appropriata che consenta di valutare la
prostata sui vari piani e sia in grado di fornire un'adeguata risoluzione ecostrutturale della ghiandola periferica.
Risulta altrettanto importante conoscere la clinica e quindi essere capaci di gestire eventuali metodiche di approfondimento diagnostico.
Nel caso del paziente che riferisce problemi di
eiaculazione, si ritiene necessaria un'accurata anamnesi al fine di scegliere il percorso diagnostico più idoneo.
Cordiali saluti