Salve,
di norma, non c’è nessuna evidenza scientifica che correli l’aumento del
rischio di sanguinamento con l’utilizzo della
Cardioaspirina, il gruppo con il quale lavoro mantiene il farmaco.
Ad ogni buon fine, visto che non hai descritto ciò che i
cardiologi hanno praticato a tuo padre (
angioplastica?) è utile sentire lo specialista anche al fine dell’eventuale sostituzione del farmaco.
Altri farmaci citati non si devono sospendere.
Saluti