Salve,
ti consiglierei di tentare un nuovo contatto con il CSM e di farti seguire costantemente da uno specialista che ti possa contattare direttamente.
La terapia va monitorata e discussa frequentemente con chi ci può vedere e parlare con noi.
Puoi provare ad assumere
Quetiapina in orari diversi, ma comunque le cure farmacologiche vanno sempre associate ad
interventi psicologici e
psicosociali di sostegno.
Ti consiglio caldamente di metterti in contatto anche con un gruppo di auto-aiuto locale.
Vedrai che ne troverai grande vantaggio.
Auguri e cordiali saluti