Ti spiego brevemente quali sono i tipi di
cisti di cui parli.
Le cisti palpebrali sono generalmente 3:
- gli orzaioli, che colpiscono il bordo palpebrale e si auto-limitano,
- i calazi, che colpiscono una ghiandola lacrimale diversa e che si presentano con un rigonfiamento della palpebra con reazione infiammatoria associata
- le verruche, che necessitano di asportazione chirurgica al pari dei calazi quando la terapia topica non ha successo.
Per i secondi, a mio avviso, occorre una terapia a base di
antibiotici topici ed impacchi caldo-umidi, in modo da liberare la ghiandola lacrimale che si infetta.
In nessun caso, la rimozione richiede una degenza e le cicatrici che temi sono molto ridotte, soprattutto nella palpebra superiore che per natura ha più pieghe cutanee dovute all'ammiccamento. Naturalmente, esistono anche altri tipi di neoformazioni che necessitano di esame istologico dopo l'asportazione.
Le verruche spesso si asportano solo cauterizzando (bruciandole), mentre, per le altre cisti, occorre un piccolo taglio ed a volte un punto cutaneo previa
anestesia locale.