Occorre completare con
olfattometria, un esame molto specialistico che viene effettuato in ospedali universitari. Se la forma di
anosmia è periferica, legata alla persistenza di qualche problema di ventilazione nasale, si cura.
Se invece la
parte nervosa del naso, ovvero la
via olfattoria, è stata lesionata dalla somma dell'infiammazione cronica e sua correzione chirurgica (impossibile asportare un
polipo senza toccare vasi e queste terminazioni nervose), la medicina odierna ha possibilità limitate ai primi 6 mesi, che si azzerano in seguito.
Non mi stupirei se una alta potenza di
arnica montana dovesse dare benefici, sbloccando la rigenerazione nervosa, ma è molto difficile che avvenga (la rigenerazione si arresta di regola dopo 6 mesi, massimo un anno).