Buonasera,
le parestesie possono essere legate alla spondilo-disco-artrosi, cioè alla patologia degenerativa della colonna vertebrale, nel tuo caso cervicale.
Ribadendo il concetto che è impossibile porre una diagnosi solo in base ai referti radiologici, senza visitare il paziente e studiare le immagini neuroradiologiche, sembrerebbe il caso di sottoporti ad un intervento di decompressione cervicale, attuabile con diverse tecniche. La RMN è di grande aiuto, i pazienti che soffrono di claustrofobia possono sottoporsi ad esame grazie alle RMN aperte, in pratica sono come 2 grandi dischi dove il paziente si accomoda fra gli stessi, non è un cilindro, c'è spazio a 360°. Utilissimo anche l'esame elettromiografico.
Ti invito a consultare un neurochirurgo al più presto.
Sperando di esserti stato di aiuto, ti saluto cordialmente.