Come si cura la pannicolite adiposa?
Salve,
alcuni anni fa, tornando da una vacanza al mare in Italia, ho avuto in poche ore l'innalzamento della febbre a 40 gradi, con vomito continuo ed arrossamento della gamba sinistra all'altezza del polpaccio. Curato d'urgenza con antibiotici ed eparina, e per alcuni mesi, mi venne diagnosticata la pannicolite adiposa, ma la causa precisa non fu mai trovata (una puntura di ragno o di insetto? mi dissero). Da allora, ma senza preavvisi mi è capitata più volte la stessa sintomatologia, che si esaurisce nel giro di 24-36 ore previo assunzione di antibiotici (levofloxacina), e ogni volta la parte della gamba che si arrossò la prima volta subisce la stessa sorte (forte arrossamento e grande calore). Che cosa posso fare?
Grazie
alcuni anni fa, tornando da una vacanza al mare in Italia, ho avuto in poche ore l'innalzamento della febbre a 40 gradi, con vomito continuo ed arrossamento della gamba sinistra all'altezza del polpaccio. Curato d'urgenza con antibiotici ed eparina, e per alcuni mesi, mi venne diagnosticata la pannicolite adiposa, ma la causa precisa non fu mai trovata (una puntura di ragno o di insetto? mi dissero). Da allora, ma senza preavvisi mi è capitata più volte la stessa sintomatologia, che si esaurisce nel giro di 24-36 ore previo assunzione di antibiotici (levofloxacina), e ogni volta la parte della gamba che si arrossò la prima volta subisce la stessa sorte (forte arrossamento e grande calore). Che cosa posso fare?
Grazie
Risposta
Buongiorno,
non avendoti visitato e non conoscendo la tua storia clinica non mi è possibile aiutarti più di tanto.
Forse il primo episodio è stato provocato da un'infezione stafilococcica che può insorgere dopo una lieve ferita all'arto inferiore che permette la penetrazione dell'agente batterico.
Di più non saprei dire.
non avendoti visitato e non conoscendo la tua storia clinica non mi è possibile aiutarti più di tanto.
Forse il primo episodio è stato provocato da un'infezione stafilococcica che può insorgere dopo una lieve ferita all'arto inferiore che permette la penetrazione dell'agente batterico.
Di più non saprei dire.
Un saluto
Dr. Dario De Simone
dermatologo
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