Cos'è l'ozonoterapia?
Salve,
sono affetto da psoriasi palmo plantare, attualmente mi sto curando con gel cortisonici e creme idratanti, ma senza effetti apprezzabili. Ho sentito parlare dell'ozonoterapia che potrebbe avere effetti positivi. Vi chiedo in cosa consiste questa terapia ed effettivamente se possa essere una valida alternativa.
Grazie
sono affetto da psoriasi palmo plantare, attualmente mi sto curando con gel cortisonici e creme idratanti, ma senza effetti apprezzabili. Ho sentito parlare dell'ozonoterapia che potrebbe avere effetti positivi. Vi chiedo in cosa consiste questa terapia ed effettivamente se possa essere una valida alternativa.
Grazie
Risposta
Buongiorno,
l'ozonoterapia è una tecnica che prevede l'infiltrazione di ozono, cioè una molecola di O3 derivata dall'ossigeno puro, che viene iniettato a vari livelli a seconda della patologia da trattare.
l'ozonoterapia è una tecnica che prevede l'infiltrazione di ozono, cioè una molecola di O3 derivata dall'ossigeno puro, che viene iniettato a vari livelli a seconda della patologia da trattare.
È un gas innocuo che, una volta penetrato, si trasforma in ossigeno apportando una serie di azioni benefiche nel tessuto trattato: ha azione antibatterica, antivirale, antimicotica, immunomodulante, rigenerante, lipolitica, analgesica.
È utilizzato in ortopedia per ridurre il dolore da ernia discale, in medicina estetica come riducente le adiposità localizzate e la cellulite ed ultimamente c'è chi lo ha provato nel trattamento della psoriasi.
Sembra che in qualche modo le infiltrazioni di ozono a bassa concentrazione in sede ipodermica possano dare buoni miglioramenti nel lungo termine, non certo la guarigione definitiva.
Si tratta di infiltrare piccole quantità di ozono con un sottile ago da mesoterapia al di sotto delle placche più resistenti. Il trattamento prevede però tempi lunghi per ottenere miglioramenti significativi, almeno 5-6 mesi di sedute a cadenza settimanale, quindi dalle 20 sedute in su.
Non c'è poi una garanzia certa del risultato, anche perché gli studi scientifici attuali sono davvero esigui.
È un tentativo che il paziente psoriasico può valutare di fare, certo comunque dell'innocuità di tale tecnica.
È un tentativo che il paziente psoriasico può valutare di fare, certo comunque dell'innocuità di tale tecnica.
Cordiali saluti
Dr. Dario De Simone
dermatologo
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