Salve,
il
Norvasc può associarsi ad
edemi degli arti inferiori che, tuttavia, risultano tipicamente bilaterali.
La
sintomatologia da te descritta non mi sembra tipicamente imputabile al
Norvasc. Se tutti gli accertamenti sono risultati negativi, escludendo ad esempio
trombosi venosa profonda,
gonartrosi,
versamento articolare, venostasi, linfedema, una soluzione potrebbe essere sospendere norvasc in funzione di un altro farmaco
antipertensivo (ad esempio,
beta bloccante come
Atenololo) e vedere se il fenomeno continua a presentarsi.
Naturalmente, discuti con il tuo medico curante e/o
cardiologo riguardo all'eventuale cambio farmacologico.
Un cordiale saluto