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Come si leggono i referti epatici di un ragazzo al quale hanno rilevato un nodulo al fegato?

Buonasera dottori, 
sono un ragazzo di 17 anni. A seguito di varie sintomatologie, tramite esami, mi è stato riscontrato un nodulo epatico che, ancora dopo mesi di controlli, rimane di dubbia natura. Vi riporto i vari referti nella speranza che possiate aiutarmi. Ecografia addome 1: "nel lobo sinistro epatico si evidenzia nodulo ovolare/tondeggiante isoecogeno di circa 32x24 mm in prima ipotesi angioma ma del quale comunque si consiglia controllo con esame risonanza magnetica". Risonanza magnetica con mezzo di contrasto: "si conferma la presenza nel lobo di sinistra epatico di una formazione intra-parenchimale di circa 34 mm di diametro massimo apparentemente capsulata con porzione centrale di aspetto fibrotico con significativa impregnazione di mezzo di contrasto, in un quadro compatibile con iperplasia nodulare focale, tuttavia date le caratteristiche non univoche si consiglia esame tac con mezzo di contrasto al fine di escludere patologia evolutiva (hcc fibrolamellare?)". Ecografia addome 2: "fegato lievemente steatosico caratterizzato al lobo di sinistra da area pseudonodulare di margini mal delimitabili di diametro max apparente di 3.5 cm lievemente ipoecogena con qualche settore lievemente iperecogeno di dubbia natura". Tac con mezzo di contrasto: "al s3 si conferma presenza di un nodulo di dimensioni 37x33 mm apparentemente compatibile con iperplasia focale ma comunque da tenere prudenzialmente sotto controllo ecografico ogni 6 mesi". Ecografia addome 3 (ultima fatta): "nel lobo sinistro presente il già noto nodulo di dimensioni oggi di 44x33 mm tondeggiante iperecogeno.". La prossima ecografia ce l'ho tra un mese, comunque tale nodulo continua a crescere rimanendo di dubbia natura, perciò confido che voi possiate aiutarmi gentilmente. 

Cordiali saluti e grazie per il vostro lavoro

Risposta

Salve,
i quadri descritti non sembrano indicare un angioma.

Visto che le dimensioni sono maggiori di 2 cm e tendono a crescere, ritengo indicato eseguire una biopsia epatica al fine di definire la natura della lesione. 

Non andrei avanti solo con controlli di immaging.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Stefano Brillanti Medico Chirurgo
Dr. Stefano Brillanti
epatologogastroenterologo
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