Solitamente, per una corretta diagnosi, devono essere effettuati degli esami clinici, la risonanza magnetica nucleare (RMN) è in grado di mostrare la situazione del nervo trigemino in rapporto alle strutture adiacenti, se vi sono compressioni da parte di vasi sanguigni limitrofi, di cisti o altro.
Una volta diagnosticata la causa del problema, si può intervenire con terapia farmacologica o chirurgica, non è di sola competenza di chi si occupa di gnatologia.