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Cosa fare se la neoplasia renale con metastasi ai polmoni resiste alla chemioterapia?

Mio marito è stato operato di carcinoma renale nell'ottobre 2010 con metastasi polmonari; a distanza di 2 anni e mezzo, le stesse si sono estese. Per circa un anno ha assunto Sunitinib da 50 e poi da 25 mg. In estate, però, qualcosa è cambiato: le metastasi sono cresciute e il tumore si è diffuso anche ai surreni. E' passato in un protocollo di sperimentazione e ha già fatto 2 cicli con Everolimus; ieri è arrivato l'esito della Tac dopo questi cicli di nuova cura, il tumore è cresciuto ancora. Adesso dovrà cambiare terapia. Esiste una cura per salvare mio marito che ha soli 31 anni? Ci hanno detto che la chemioterapia con il carcinoma renale non funziona: vorrei saperne di più. Grazie.

Risposta

Le neoplasie renali presentano in effetti una certa resistenza ai trattamenti chemioterapici antiblastici. Nella seria condizione che mi hai descritto, suggerirei di impostare una terapia con farmaci diversi dai precedenti (ad esempio, Sorafenib o Pazopanib, se le condizioni generali e gli esami ematochimici lo permettono), in sinergia con ipertermia capacitiva profonda locoregionale a radiofrequenza (metodica sinergica coadiuvante in oncologia).

Cari saluti ed un grande in bocca al lupo per tutto

Risposta a cura di
Dr. Carlo Pastore Medico Chirurgo
Dr. Carlo Pastore
oncologo
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