Come può attenuare il dolore alla schiena una ragazza che soffre di spondilosi?
Salve,
sono quasi 2 settimane che ho fortissimi dolori alla schiena. Ho fatto la lastra e la risposta è stata: "moderate manifestazioni spondilosiche con riduzione in ampiezza degli spazi fiscali in l4 l5 e l5 s1 per discopatie. Ridotta la lordosi lombare". Domani devo fare la risonanza. Cosa devo fare per risolvere o quanto meno alleviare il forte dolore? Sto già prendendo Muscoril e Voltaren una volta al giorno da venerdì.
Grazie mille
sono quasi 2 settimane che ho fortissimi dolori alla schiena. Ho fatto la lastra e la risposta è stata: "moderate manifestazioni spondilosiche con riduzione in ampiezza degli spazi fiscali in l4 l5 e l5 s1 per discopatie. Ridotta la lordosi lombare". Domani devo fare la risonanza. Cosa devo fare per risolvere o quanto meno alleviare il forte dolore? Sto già prendendo Muscoril e Voltaren una volta al giorno da venerdì.
Grazie mille
Risposta
Salve,
i dolori lombari aspecifici portano spesso ad una diagnosi di lombalgia.
Spesso, la causa primaria è lontana dalla sede del dolore e recenti studi definiscono sempre con maggiore evidenza scientifica la non correlazione tra discopatie e dolori.
Una diagnostica per immagini, quali risonanza magnetica nucleare, può aiutarci a fare uno screen e ad escludere patologie silenti a volte più invalidanti.
Come mi è parso di intuire, il dolore non è insorto da evento traumatico diretto, per cui, nel frattempo, si consiglia di non eccedere con gli sforzi, ma evitando il completo riposo, in quanto un po' di movimento anche degli arti può aiutare la vascolarizzazione e permettere alla cellulare infiammatoria di fare il suo lavoro di riparazione e rimodellamento del tessuto.
Contemporaneamente, come prescrizione medica, puoi continuare a prendere i mio-rilassanti ed antinfiammatori.
Una volta avuta la risposta dal medico refertante, potrai avere le idee più chiare su cosa fare.
i dolori lombari aspecifici portano spesso ad una diagnosi di lombalgia.
Spesso, la causa primaria è lontana dalla sede del dolore e recenti studi definiscono sempre con maggiore evidenza scientifica la non correlazione tra discopatie e dolori.
Una diagnostica per immagini, quali risonanza magnetica nucleare, può aiutarci a fare uno screen e ad escludere patologie silenti a volte più invalidanti.
Come mi è parso di intuire, il dolore non è insorto da evento traumatico diretto, per cui, nel frattempo, si consiglia di non eccedere con gli sforzi, ma evitando il completo riposo, in quanto un po' di movimento anche degli arti può aiutare la vascolarizzazione e permettere alla cellulare infiammatoria di fare il suo lavoro di riparazione e rimodellamento del tessuto.
Contemporaneamente, come prescrizione medica, puoi continuare a prendere i mio-rilassanti ed antinfiammatori.
Una volta avuta la risposta dal medico refertante, potrai avere le idee più chiare su cosa fare.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Daniele Barillà
fisioterapista
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