Per quanto riguarda la terapia delle III classi in età adulta, l'operazione consiste in una
resezione mandibolare (in pratica, si accorcia l'osso) per riposizionarlo correttamente in occlusione con il mascellare superiore.
Il tutto viene eseguito normalmente in ospedale da un chirurgo maxillo-facciale, comporta un'
anestesia generale ed ha un decorso post-operatorio piuttosto lungo poiché vengono applicate delle placche metalliche alla
mandibola che inizialmente non deve essere sottoposta al carico masticatorio: per un paio di settimane, l'alimentazione deve essere liquida ed avvenire tramite una cannuccia.
È necessaria una preparazione con l'
apparecchio ortodontico prima dell'intervento e un allineamento sempre con l'apparecchio anche dopo.
La conseguenza più frequente è il persistere di un'anestesia nel labbro che può essere totale o parziale, con
formicolii sul labbro più o meno intermittenti, pruriti o altri disturbi della sensibilità.