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Che tipo di terapia si può seguire in caso di lombosciatalgia?

Salve, ho quasi 52 anni e soffro di lombosciatalgia da anni, ma questa volta ho problemi anche al gluteo sinistro, femore e formicolio che arriva sino al piede, ho fatto terapia altalgica compresa tecar. Poi, terapia farmacologica Dicloreum e Benegal, ma non ho avuto risultati, mi è stata prescritta la rm lombosacrale che dice: "esame rm eseguito con apparecchiatura a 1,5 tesla mediante sequenze stir, tse pesante in t1 e t2 ottenute su piani sagittali e assiali. Regolare allineamento dei metameri vertebrali sul piano sagittale; ridotta la fisiologia lordosi lombare. Modesti segni di spondilosi associati ad iniziale degenerazione delle articolazioni interapofisarie dei metameri distali. Alterazione del segnale e lieve riduzione di spessore dei dischi intersomatici in l3-l4-l5-s1 per fenomeni degenerativi di disidratazione; gli stessi appaiono diffusamente protrusi posteriormente con possibili effetti compressivi sacro-radicolari e con aspetto di focalità erniaria in sede mediana in l3-l4 tendente a migrare cranialmente, con aspetto di lesione erniaria in sede paramediana-intraforaminale sn, con aspetto di focalità erniaria in sede paramediana sn in l5-s1. Canale vertebrale di ampiezza ridotta nel tratto esaminato per l'impegno discale e l'ipertrofia delle articolazioni interapofisarie; tale reperto è più evidente a livello l4-l5 ove si configura un quadro di lieve stenosi del canale. Nella norma i restanti rapporti disco-somatici ed i diametri canalari. Cono midollare normo-posizionato e di regolare segnale". Mi accorgo che non posso stare nella stessa posizione per lungo tempo, se mi siedo in macchina, quando scendo dalla macchina, mi viene un dolore acuto sotto il gluteo che si irradi a tutta la gamba, fino alla caviglia e il piede. Idem quando mi siedo in tavola e poi mi alzo e mi trovo costretta a distendermi sul divano. La terapia che seguo è Lyrica da 150, oltre al nervo sciatico, quali muscoli sono interessati? La prima diagnosi fatta dal mio fisiatra, quindi prima di fare la risonanza, è stata sindrome del piriforme. Grazie.

Risposta

Buongiorno,
la sintomatologia da te descritta può far pensare a diverse ipotesi: può esservi una sofferenza radicolare a livello vertebrale, altrimenti un interessamento nervoso leggermente più a valle, causato magari da una compressione da parte del muscolo.

Vi sono però anche quadri diversi in cui non è interessato il nervo, ma la problematica può essere legata unicamente ad un problema muscolare.

La diagnosi fatta dal tuo fisiatra è totalmente plausibile. 

Il consiglio è quello di continuare la terapia prescrittati e intraprendere anche un percorso fisioterapico: con una buona valutazione e successivo trattamento, ti aiuteranno a risolvere la problematica acuta e a diminuire le recidive.

Ti auguro una pronta guarigione

Risposta a cura di
Dr.ssa Lucia Balbi Fisioterapista
Dr.ssa Lucia Balbi
fisioterapista
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