Che cosa fare in caso di ispessimento pleurico?
Chiedo per cortesia una spiegazione al referto della tac in oggetto. Ho avuto un attacco asmatico grave in giovane età, ora ho 42 anni. A seguito di una colonscopia virtuale, mi viene diagnosticato come referto secondario un ispessimento pleurico sinistro. La tac specifica torace evidenzia un micronodulo sinistro di 7 mm (nessun cenno sull'ispessimento pleurico). Alla tac di controllo dopo 5 mesi ecco il referto: "limitati esiti fibrotici biapicali. Note disventilatorie nel segmento mediale del lm e nel segmento posterobasale del lidx e del lisn. Sporadici micronoduli disposti a sede submantellare risultano apprezzabili nel contesto del lidx, il maggiore dei quali (4,7 mm) nel segmento laterale. Permane minuto ispessimento pseudonodulare della pleura diaframmatica sinistra. Non si apprezza versamento pleurico e le principali diramazioni bronchiali risultano pervie. Nei limiti consentiti dalla mancata somministrazione di mezzo di contrasto, non sembra apprezzare linfonodi dimensionalmente significativi nel contesto delle stazioni mediastiniche esplorabili. Regolare la morfologia di entrambi i surreni". Devo fare una visita specialistica come mi ha detto il medico di famiglia?
Risposta
Gentile paziente,
se al momento non hai sintomi toracici di nessun tipo, ti consiglio di ripetere la TAC (con mezzo di contrasto) fra 3 mesi, e poi eseguire una visita pneumologica.
Le esigue dimensioni del nodulo e l'età della paziente, suggeriscono di ricontrollare nel tempo il nodulo. Per fare ciò, occorre una TAC basale ed eventualmente una fra 6 mesi, evitando il protocollo ad 'alta risoluzione' che, a dispetto del termine, in queste patologie non è indicata.
Suggerisco quindi di praticare una TAC spirale senza contrasto ed, eventualmente, ripetere la stessa fra 6 mesi se necessario.
Qualora i noduli risultassero in accrescimento, occorrerà comunque eseguire una PET per verificarne il grado di attività.
se al momento non hai sintomi toracici di nessun tipo, ti consiglio di ripetere la TAC (con mezzo di contrasto) fra 3 mesi, e poi eseguire una visita pneumologica.
Le esigue dimensioni del nodulo e l'età della paziente, suggeriscono di ricontrollare nel tempo il nodulo. Per fare ciò, occorre una TAC basale ed eventualmente una fra 6 mesi, evitando il protocollo ad 'alta risoluzione' che, a dispetto del termine, in queste patologie non è indicata.
Suggerisco quindi di praticare una TAC spirale senza contrasto ed, eventualmente, ripetere la stessa fra 6 mesi se necessario.
Qualora i noduli risultassero in accrescimento, occorrerà comunque eseguire una PET per verificarne il grado di attività.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Giulio Piacenza
pneumologo
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