L'iperplasia linfonodale è un tumore?
Salve, ho linfonodi di massimo 2 cm e mezzo sottomandibolari, ascellari e inguinali infiammati. Dopo vari esami del sangue dai quali è risultato tutto negativo, ho effettuato la biopsia da cui è risultata un'iperplasia linfonodale reattiva e dalla tac anche un micronodulo al polmone sinistro. Tra un mese, farò una pet; sono anche allergica. I dottori che fino ad adesso mi hanno visitato dicono che c'è un'infezione, ma non riescono a capire dove. Un patologo dice che potrebbe trattarsi di un tumore benigno o di una malattia degli animali, cosa ne pensate voi? Distinti saluti.
Risposta
Iperplasia significa ingrossamento.
Reattivo significa che è una reazione ad un agente infettivo o infiammatorio. Reagire ad un agente patogeno è la funzione principale dei linfonodi.
Stabilito, con la biopsia, che non si tratta di un tumore primitivo o secondario dei linfonodi, non sempre si riesce ad individuare l'agente patogeno. Dato che non hai sintomi, puoi stare tranquilla.
Reattivo significa che è una reazione ad un agente infettivo o infiammatorio. Reagire ad un agente patogeno è la funzione principale dei linfonodi.
Stabilito, con la biopsia, che non si tratta di un tumore primitivo o secondario dei linfonodi, non sempre si riesce ad individuare l'agente patogeno. Dato che non hai sintomi, puoi stare tranquilla.
Dr. Piero Gaglia
chirurgo oncologicooncologo
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