Come mai, dopo un intervento intraorale, gli incisivi e il mento sono ancora insensibili?
Buongiorno dottori, ho subito un intervento intraorale per prelevare un pezzo di osso dalla zona mentoniera da utilizzare per impianti dentali. L'incisione è stata fatta in zona vestibolare e sono certa che c'è stato un danno ai nervi, anche se il chirurgo maxillo facciale che ha condotto l'intervento dice di no. A 3 mesi dall'intervento, non ho ancora recuperato sensibilità ai denti incisivi e mento. Quello che mi preoccupa è un bruciore al centro del labbro superiore, l'ho avuto da subito dopo l'intervento, molto forte, ora devo dire che non è continuo come prima, per qualche ora si placa, ma è di particolare fastidio. Lungo la linea dell'incisione in zona vestibolare ho una sorta di "cordoncino" sotto la parte estrema sinistra dell'incisione. Questo cordoncino era prominente e ora un po' meno, ma continua a preoccuparmi perchè, schiacciando quel cordoncino, si accentua il bruciore al centro del labbro inferiore e lo stesso cordoncino punge e fa male allo stimolo e in 3 mesi non mi pare migliorato granchè e sento l'area dura, senza sensibilità, bruciante. È possibile che si tratti di un nervo danneggiato che ha fatto tessuto cicatriziale intorno e quindi c'è questo cordoncino (tipo pallina allungata) che non permetta al nervo di guarire e quindi ho sempre questa sensazione di bruciore (oltre alla mancanza di sensibilità a quella zona del mento e denti davanti)? È il caso di farmi vedere da un neurologo o un neurochirurgo? Che esami possono chiarire la situazione? Dovrò fare una tac cone beam, può bastare o meglio ecografia o risonanza? Grazie.
Risposta
Le
parestesie alla regione mattiniera sono compatibili con l'intervento di prelievo con interessamento dei merani incisivi, peraltro di scarso significato fisio-neurologico.
Non comprensibile la sensazione disestesica al labbro superiore che non è correlata anatomicamente con la sede di prelievo.
Da capire eventualmente dove sia la sede di innesto e quale tecnica operatoria sia stata adottata.
Risposta a cura di
Dr. Franco Mariotti
chirurgo maxillo faccialechirurgo orale
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