La
colecistectomia a cui verrà sottoposta tua madre è l'intervento di asportazione della colecisti o
cistifellea. Attualmente, avviene per
via laparoscopica, quindi la cistifellea viene asportata attraverso dei piccoli fori sull'addome, senza ricorrere ad alcun taglio. Questa tecnica permette numerosi vantaggi, perché è meno invasiva e la sua ripresa, dopo l'intervento, sarà più breve.
L'
anestesia è generale e la paziente verrà dimessa dopo circa 2 giorni di ricovero. Dopo una settimana, potrà riprendere le normali attività. Ti ricordo che la
laparoscopia è un mezzo e non un fine: se, per qualsiasi motivo, il chirurgo è in difficoltà durante l’intervento laparoscopico, è legittimato a convertire l’intervento in laparotomico (taglio sottocostale destro). Il risultato finale (risoluzione di tutti i problemi legati alla presenza di una colecisti patologica) non cambia, tende ad aumentare il consumo di analgesici postoperatorio, aumentano i giorni di degenza in ospedale (4-5 giorni in media).
La conversione da intervento laparoscopico a intervento laparotomico non è assolutamente da ritenersi una complicanza.