Una badante a domicilio riuscirebbe ad assistere una donna di 81 anni che è stata colpita da ictus?

Question

Salve, mia madre (81 anni) è stata colpita da ictus ischemico un mese fa, non parla ed inizialmente aveva la parte destra del corpo completamente paralizzata, ora è in miglioramento, è stabilizzata, emette suoni incomprensibili, muove parzialmente braccio e gamba, è lucida ed interagisce con chi le è di fronte, è molto difficile trovare una clinica riabilitativa in quanto lei è residente in Liguria e non c’è struttura con posti liberi e noi figli siamo a Milano, abbiamo comunque inoltrato richiesta di cambio residenza, secondo lei, potrebbe essere una soluzione portarla a casa con una badante h24 ed affidarsi alla riabilitazione a domicilio? Le case di riposo private forniscono servizi riabilitativi?

Accepted Answer

Ogni regione ha le proprie regole per l'accreditamento dei servizi nelle residenze. Per esempio, nella regione Emilia-Romagna, tutte le residenze per anziani e disabili devono avere un servizio di fisioterapia ed è previsto un servizio di riabilitazione a domicilio, ma, nella pratica, spesso si traduce in mobilizzazione passiva o attiva per circa 30 minuti al giorno nelle residenze e 4-5 sedute a domicilio per addestrare la badante alla mobilizzazione.
Il recupero funzionale massimo dopo un ictus si ha nei 6 mesi successivi, poi sono o piccoli miglioramenti o mantenimento.
Il mio consiglio è di fare riabilitazione o movimentazione attiva più intensa (mattino e pomeriggio circa 40 minuti) nei 6 mesi successivi all'evento, anche con servizio di fisioterapia privata a domicilio, poi un buon addestramento alla badante per il mantenimento più soft nei mesi successivi. Tutto anche relazionato alle patologie di base.

Una badante a domicilio riuscirebbe ad assistere una donna di 81 anni che è stata colpita da ictus?

Risposta